Welfare

Costalli: il governo mantenga la domenica come riposo

Il presidente del Movimento Cristiano Lavoratori (Mcl) invita l'esecutivo perché recepisca subito la direttiva Ue sull’orario di lavoro, mantenendo la domenica come giornata di riposo

di Paolo Manzo

?E? importante che il Governo recepisca, in assenza di un accordo fra le parti sociali, la Direttiva europea in materia di orario di lavoro, mantenendo la Domenica come giorno di riposo preferenziale, fugando tutti quei dubbi che hanno creato non pochi malumori e malintesi? lo ha detto il Presidente del Movimento Cristiano Lavoratori (MCL) Carlo Costalli, illustrando ai quadri periferici del Movimento il percorso formativo e di azione sociale sul riposo festivo, approvato dal Consiglio nazionale durante i lavori del trentennale MCL.

?Ogni individuo sviluppa la propria personalità primariamente attraverso le relazioni familiari e amicali, come anche mediante la libera partecipazione alla vita delle formazioni sociali intermedie (gruppi, associazioni, comunità, aggregazioni della società civile, ecc.). Per realizzare e coltivare tali dimensioni relazionali ? ha continuato Costalli ? le persone necessitano di un tempo comune di astensione dal lavoro; il tempo comune delle feste è un valore per ogni comunità civile ed è quindi un bene collettivo degno di tutela sociale?.

?Il carattere festivo della Domenica ha radici millenarie nella cultura sia del popolo italiano che di quelli europei, e rappresenta un tratto non secondario della comune identità. La deroga a tali disposizioni deve riguardare attività il cui funzionamento domenicale è richiesto da imprescindibili esigenze tecniche oppure da ragioni di pubblica utilità? ha concluso Costalli.

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