Scuola: che fine ha fatto l’Osservatorio per l’integrazione dei disabili?

È sparito l’Osservatorio nazionale per l’integrazione delle persone disabili. Lo denuncia Slavatore Nocera, responsabile scuola della Fish. «Essendo stato creato da una circolare, è decaduto insieme al governo Prodi e finora non è stato ricostituito», dice.

L’Osservatorio riunisce associazioni, dirigenti, funzionari ministeriali ed esperti di altre amministrazioni, ed è un organo di consulenza e proposta al ministro dell’Istruzione, università e ricerca e delle altre amministrazioni che, per legge, hanno competenze sul processo d’integrazione scolastica degli alunni con disabilità. È stato istituito dalla cricolare ministeriale n. 262/88, a seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 215/87 sul diritto pieno ed incondizionato degli alunni con disabilità a frequentare le scuole di ogni ordine e grado.

«Il Governo Prodi, pur avendo istituito due organi interni all’Osservatorio (l’Assemblea delle associazioni ed il Comitato tecnico-scientifico) non ha previsto la presenza di funzionari ministeriali, del Miur e di altre amministrazioni: la conseguenza è stata una quasi inesistente attività dell’Osservatorio. Al ministro Gelmini chiediamo pertanto la ricostituzione dell’Osservatorio e la sua immediata convocazione prima dell’inizio delle lezioni di settembre prossimo».