Famiglia

Scrittori per l’infanzia contro le impronte dei bimbi rom

Lettera aperta di 21 scrittori per bambini

di Redazione

Una lettera-appello degli scrittori per ragazzi contro la discriminazione dei bambini rom.  Ventuno firme sono già state raccolte: Vanna Cercenà (l’autrice della lettera), Alberto Melis, Bruno Tognolini, Emanuela Nava, Dino Ticli, Janna Carioli, Angelo Petrosino, Francesco D’Adamo, Luisa Mattia, Arianna Papini, Guido Sgardoli, Roberto Denti, Giusi Quarenghi, Angela Nanetti, Stefano Bordiglioni, Aquilino, Roberto Piumini, Maria Rosa Vismara.


Gli scrittori per l’infanzia affermano che una misura come quella delle impronte digitali rende molto più complicato un aspetto essenziale della loro missione: “Proporre ai nostri piccoli lettori testi che parlano di solidarietà, di incontro tra i popoli, o narrano violenze e prevaricazioni subite dai loro coetanei come se fossero accadute nel passato e non potessero ripetersi mai più”.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.