Immigrazione, Barroso: «Aiutare chi lavora e punire chi sfrutta»

«L’Europa ha bisogno di una politica comune di immigrazione, che sia dura con la clandestinità e generosi con i regolari». Ad affermarlo è il presidente della Commissione Europea, Josè Manuel Durao Barroso, parlando durante l’Assemblea plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo.

«Occorre il progresso della politica controllata dell’immigrazione in Europa» ha aggiunto Barroso «Bisogna anzitutto trattare l’immigrazione di cui si ha bisogno, e questo deve essere accompagnato da condizioni di immigrazione degne, con l’integrazione di quelli che vogliono lavorare qui»

D’altra parte, ha continuato, «bisogna anche trattare l’immigrazione clandestina e lo sfruttamente che collega, facendo passare la nostra proposta di penalizzare chi impiega lavoratori clandestini».

Secondo il presidente della Commissione, «è qui che bisogna mettere gli sforzi principali. Non è mettendo la minaccia sui poveri lavoratori che vogliono lavorare in modo dignitoso in Europa, ma penalizzando chi vuole sfruttare questo lavoro».

«Bisogna» ha concluso Barroso «essere assolutamente fermi sull’immigrazione clandestina, ma essere generosi con le comunità di immigrati regolari che contribuiscono alla crescita e allo sviluppo della nostra Europa. Fermi contro la criminalità ma rispettando i diritti umani, che sono il marchio stesso della nostra civilta».