Non profit

Le rose del Kenyaoggi hanno meno spine

Equosolidale

di Redazione

Una coltivazione che impegna migliaia di lavoratori, in condizioni sociali e ambientali difficili. Pochi pensano al vero costo delle rose, uno dei fiori più utilizzati per gli omaggi e le ricorrenze, come la Festa della mamma, tanto per citarne una. E se pensando ai fiori viene in mente Sanremo e la Riviera Ligure, è bene sapere che ormai da diversi anni la produzione che ha reso celebre la regione è stata delocalizzata, per i noti problemi di costi, in altre parti del mondo, come Kenya, Sudafrica ed Ecuador.

Senza protezione
In particolare il Kenya è uno dei Paesi più coinvolti nell’esportazione delle rose, per il basso costo della manodopera e per l’assenza di controlli negli ambienti di lavoro.Questo tipo di produzione può richiedere infatti 80 passaggi chimici durante il ciclo e molti lavoratori sono privi di contratto, con stipendi iniqui, lavorano fino a 20 ore al giorno e non utilizzano alcuna protezione mentre impiegano i pesticidi.
Per garantire ai produttori rispetto dei loro diritti e il minor impatto possibile sull’ambiente, da quattro anni i fiori recisi, in prevalenza rose, sono entrati nel circuito del commercio equo e solidale anche nel mercato italiano e sono stati presentati alla fine del 2006 nel corso della settimana Io faccio la spesa giusta. Oggi, con l’inserimento negli ipermercati e nei supermercati, entrano a pieno titolo nella gamma Solidal, la linea di Coop dedicata ai prodotti equosolidali; e tramite Flora Toscana, azienda che si avvale della certificazione Fairtrade, anche nei punti vendita della catena Pam.
Le rose provengono da quattro piantagioni localizzate in diverse zone del Kenya: Oserian, Liki Farm, Ravine e Longonot, scelte sia per le tecniche colturali utilizzate che per il rispetto degli standard SA 8000.

Più garanzie
I fiori vengono infatti coltivati impiegando la coltura idroponica, in substrati a circolo chiuso che consentono la razionalizzazione dell’acqua e dei fertilizzanti impiegati. I lavoratori sono pagati il doppio rispetto al minimo legale e hanno la garanzia di contratti di lavoro a tempo indeterminato, un contributo per la casa e la possibilità di organizzarsi in sindacati. Sono inoltre a disposizione un ambulatorio e scuole gratuite per i bambini.Le rose Solidal sono in mazzi da 9, stelo 40 centimetri, in quattro varianti di colore: rosso passione, rosa giovinezza/ amore appena nato, arancio gioia/ allegria e bianco purezza/ innocenza.
www.fairtradeitalia.it

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