Roma. Corteo di Sant’Egidio per la pace e parole Papa

Un accorato appello per la pace in Medio Oriente e contro le minacce di guerra e’ stato pronunciato dal Papa al termine della celebrazione della Giornata Mondiale della Pace. In piazza San Pietro era appena giunto il corteo (circa 10 mila persone) promosso dalla Comunita’ di Sant’Egidio, che aveva sfilato per le vie del centro storico, portando bandiere con i colori dell’arcobaleno e striscioni con i nomi delle 39 “guerre dimenticate” che si combattono attualmente nel mondo. “Voglio esprimere ancora una volta l’auspicio – ha detto il Papa affacciato alla finestra del suo studio – che da parte dei responsabili si faccia tutto il possibile per trovare soluzioni pacifiche alle molte tensioni in atto nel mondo, in particolare nel Medio Oriente, evitando ulteriori sofferenze a quelle popolazioni gia’ tanto provate. Prevalgano la solidarieta’ umana e il diritto”. che aveva sfilato per le vie del centro storico, portando bandiere con i colori dell’arcobaleno e striscioni con i nomi delle 39 “guerre dimenticate” che si combattono attualmente nel mondo. “Voglio esprimere ancora una volta l’auspicio – ha detto il Papa affacciato alla finestra del suo studio – che da parte dei responsabili si faccia tutto il possibile per trovare soluzioni pacifiche alle molte tensioni in atto nel mondo, in particolare nel Medio Oriente, evitando ulteriori sofferenze a quelle popolazioni gia’ tanto provate. Prevalgano la solidarieta’ umana e il diritto”. Alla manifestazione promossa dalla Comunita’ di Sant’Egidio hanno dato la loro adesione quasi tutte le associazioni giovanili cattoliche (dalle Acli al Movimento dei Focolari) ma anche gli Istituti religiosi maschili e femminili, rappresentati in molti casi dai Superiori e dalle Superiore Generali, che hanno percorso le vie di Roma accanto al presidente della Comunita’ Andrea Riccardi, preceduti da centinaia di bambini che fanno parte di diverse scuole e organismi dove sono presenti i giovani di sant’Egidio. “Analoghe marce della pace – ha detto ai giornalisti il portavoce della Comunita’ di sant’Egidio, Mario Marazziti – si sono svolte oggi in 80 citta’ di 42 Paesi diversi del mondo”. “Il motto di questa iniziativa, ‘Pace in tutte le terre’ sia sempre l’impegno di tutti i icredenti”, li ha salutati l’anziano Pontefice, rivogendo poi “con particolare affetto” un pensiero anche ai giovani dell’Opera Don Orione, che “questa notte come ogni anno, hanno vegliato in Pazza san Pietro pregando per la pace. A tutti – ha concluso il Papa – auguro che il 2003 sia un tempo di crescita nella concordia, nella fraternita’ e nel bene. Buon anno!”.