Csr: Coop Adriatica fa volare la solidarietà

Promuovere l’integrazione e favorire la formazione degli immigrati attraverso laboratori linguistici e iniziative culturali; aiutare concretamente donne sole, straniere o con problemi di autonomia, per esempio attraverso progetti di reinserimento lavorativo; rispondere alle esigenze, anche di socializzazione, di malati e disabili; accogliere i minori allontanati dalle famiglie; alleviare la solitudine di tanti anziani; dar vita ad attività formative per i carcerati; organizzare occasioni di incontro e scambio per bambini, ragazzi e l’intera cittadinanza. Sono gli obiettivi dei 24 progetti per l’inclusione sociale che prendono il via a Bologna, in Romagna, in Veneto, nelle Marche e in Abruzzo con il sostegno di Coop Adriatica e dei suoi soci. Le iniziative di solidarietà sono state scelte dal bando di Coop Adriatica “C’entro anch’io”, giunto alla settima edizione e per la prima volta biennale, che anche quest’anno, con il titolo “Nessuno escluso”, promuove progetti innovativi realizzati da associazioni di volontariato e cooperative sociali del territorio.
I progetti del “C’entro anch’io” – scelti tra una “rosa” di 292 interventi di altrettante associazioni e cooperative sociali, in collaborazione con 729 realtà del territorio, come enti locali, scuole, aziende sanitarie e istituzioni – sono stati prima valutati dai 14 consiglio di zona soci di Coop Adriatica, e quindi selezionati dalla commissione presieduta da Don Luigi Ciotti, presidente del Gruppo Abele e di Libera, e composta da rappresentanti di Banca Popolare Etica, degli enti pubblici e da esponenti del mondo del volontariato e dell’informazione sociale. Per sostenerli, i soci di Coop Adriatica, che sono in tutto quasi un milione, potranno donare una quota libera del proprio ristorno, ossia la percentuale sul valore della spesa effettuata nel 2007, che viene restituita alle casse.
“Presentandosi in tutti i punti vendita Coop fino al 31 ottobre – spiega Marco Gaiba, direttore delle Politiche sociali di Coop Adriatica – i soci potranno, scegliere liberamente che importo donare, l’intera cifra o anche solo un euro, per ‘far volare la solidarietà’, combattere l’emarginazione sociale vicino a noi, aiutare e accogliere chi ha più bisogno e contribuire a una cultura di dialogo e crescita della comunità”. Al ristorno donato dai soci, la Cooperativa destinerà poi all’insieme dei progetti 140 mila euro per il 2008.

Nelle passate sette edizioni, dal 2002 al 2007, “C’entro anch’io” ha sostenuto con quasi un milione e 800 mila euro 182 progetti sociali. In particolare, lo scorso anno, i 34 progetti del bando hanno potuto contare sulle donazioni di oltre 11 mila soci e hanno ricevuto fondi complessivi per 270 mila euro.