Non profit
Rita Borsellino presenta “Un’altra Storia”
Un'associazione per esportare il "modello partecipato" della Sicilia buona
di Redazione
Si chiama “Un’altra Storia”, l’ha fondata Rita Borsellino ed è stata presentata oggi a Roma fra esponenti del mondo politico come Anna Finocchiaro e Giuseppe Lumia del Pd, Antonio Di Pietro e Leoluca Orlando di Idv, Carlo Leoni di Sd, ma anche della ‘società civile’: Paolo Flores D’Arcais, lo scrittore Carlo Lucarelli, l’attore Renato Scarpa e molti altri.
“Questa esperienza non nasce oggi ma nella campagna elettorale di tre anni fa, da quella voglia di partecipazione”, ha spiegato Borsellino. “Avevamo cominciato a impegnarci nel ’92, dopo le stragi, con le carovane antimafia, con le associazioni, andando nelle scuole, ma solo tre anni fa mi sono resa conto che quello che facevo era fare politica”. L’associazione intende rispondere al bisogno di “luoghi di elaborazione dove i cittadini possano dare un contributo alla politica”.
“Ho voluto mantenere il carattere di associazione per mantenere una libertà di rapporti con tutti e per non essere soggetti a nessuno”. L’associazione pesca nella cosiddetta ‘società civile’, fra intellettuali, artisti, professionisti, ma raccoglie anche l’adesione dell’ex magistrato, attuale sindaco di Bari e segretario regionale pugliese del Pd Michele Emiliano. Tra le altre adesioni: Gianni Barbacetto, Roberto Benigni, Andrea Camilleri, Vincenzo Consolo, Serena Dandini, Dario Fo, Paolo Flores D’Arcais, Carla Fracci, Margherita Hack, Leo Gullotta, Dacia Maraini, Roy Paci, Gustavo Zagrebelsky.
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