Politica

Come lavoreranno i manager europei

Impresa sociale Il progetto Mose coinvolge 5 Paesi europei

di Redazione

Il Mose, acronimo di An Innovative Training Model for Social Enterprises Professionals/Qualifications è un progetto transnazionale finanziato dal programma di azione comunitaria Leonardo da Vinci, che si pone come obiettivo lo sviluppo di un modello di formazione per i manager dell’impresa sociale. Partecipano a questo progetto 11 partner provenienti da cinque differenti Paesi: Grecia, Italia, Polonia, Spagna e Regno Unito.
La conferenza Formazione e terzo settore: la sfida delle competenze nello scenario europeo, organizzata lo scorso 25 giugno a Napoli, è stata l’occasione per fare una sorta di consuntivo del lavoro svolto nel corso del primo dei due anni di lavoro.
La fase progettuale, appena conclusa, è stata interamente dedicata all’analisi dello scenario con lo scopo di fotografare lo stato dell’arte del terzo settore nei Paesi coinvolti dal progetto. Si sono identificati i percorsi formativi ed educativi attualmente impiegati in Europa.
L’obiettivo finale sarà poter identificare un percorso formativo ottimale nelle aree: social finance, social marketing e social communication utilizzando un approccio misto di componenti formali, non formali ed informali.
Come sottolineato nel corso dell’incontro da Jason Starks del Cooperative College di Manchester, «dall’analisi effettuata emerge una prima constatazione che in Europa il terzo settore è ampiamente diversificato. Questo perché risulta essersi sviluppato in stretta relazione con il territorio locale, il suo ambiente sociale e le sue specifiche attività. Le politiche nazionali e locali, la natura e la penetrazione degli affari, così come le istituzioni religiose e quelle deputate alla gestione del Welfare, hanno fortemente inciso sulla forma e la forza del terzo settore in tutti i Paesi europei».
Tra i cinque Paesi coinvolti, Grecia e Polonia risultano quelli nei quali il terzo settore è attualmente meno sviluppato, ma ove si registra una crescita comunque graduale.
A fianco di tali risultati è stato presentato anche quanto emerso dalla ricerca sul campo condotta con l’obiettivo di coinvolgere in modo diretto formatori e manager del terzo settore al fine di rilevare bisogni, aspettative e necessità utili alla formazione dei manager del sociale. I risultati di questa indagine sono stati presentati da Ah-Lian Kor della Leeds Metropolitan University che ha evidenziato come, dal punto di vista dei formatori europei, le aree cui va posta maggiore attenzione, perché percepite come più delicate, sono quelle relative al fund raising, al management e al social marketing.
L’analisi condotta sulle risposte fornite dai manager conferma quanto emerso dai formatori, aggiungendo alle tre aree individuate anche il team working e lo strategic management.


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