Famiglia

Caffo: «l’infanzia rischia di essere marginale nella nostra società»

Prosegue a Roma il convegno di Telefono Azzurro

di Redazione

«L’infanzia -ha detto Ernesto Caffo nel corso di un convegno organizzato da Telefono Azzurro – rischia di essere un tema marginale nella nostra società. Lo vediamo con la Finanziaria, nei progetti di legge, nei siti dedicati all’infanzia». «Contro la pedofilia« -ha proseguito il presidente di Telefono Azzurro – «c’è difficoltà ad operare in maniera adeguata, non è solo un problema di progetti di legge, è un grande problema culturale, è una mancanza di ricerca scientifica nelle università su questi argomenti, è un problema di mancanza di cultura adeguata a fronteggiare la pedofilia».
«Quello che vedo carente -ha sottolineato- è anche l’azione operativa. Ci vogliono strumenti adeguati. E non solo verso il contrasto della pedofilia. Penso anche all’accattonaggio, all’uso che si fa dei bambini, ci vuole un controllo sociale più adeguato». Caffo, inoltre, è intervenuto sulle problematiche legate ai media ed ai bambini sollecitando “una grande sfida per il controllo delle nuove tecnologie” e proponendo “uno sforzo ed una cultura dell’infanzia” più allargati in Italia.


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