Formazione

L’operatore turisticosi forma nel parco

turismo Da ottobre si studia anche certificazione ambientale

di Redazione

Il riconoscimento di scuola Emas-Eco-Management and Audit Scheme è la novità della nuova edizione del master Turismo e ambiente organizzato dall’università di Pisa con il patrocinio dell’Associazione nazionale dei Comuni delle isole minori e del Comune di Porto Venere. «In questo modo gli studenti possono usufruire, in aggiunta alla normale didattica, di corsi specifici sugli strumenti di certificazione ambientale», spiega Diego Ruscelli, tutor del master.
Il corso, nato tre anni fa, forma persone capaci di gestire, con competenza e professionalità, i progetti e le politiche turistiche ed ambientali sviluppate dagli enti pubblici, privati e dagli enti parco in territori ad alta vocazione turistica ed in particolare in luoghi in cui la pianificazione e la promozione del turismo non possono prescindere dalla salvaguardia e dalla valorizzazione delle risorse ambientali.
Buono il placement. «Il 53% dei partecipanti alle scorse edizioni lavora stabilmente in enti pubblici preposti al settore turismo, mentre il 13% degli iscritti era già impiegato e ha consolidato e migliorato la propria posizione lavorativa», afferma Ruscelli.
Il master si rivolge a neolaureati di primo livello o di una laurea del vecchio ordinamento in qualsiasi disciplina. Il corso di primo livello e della durata di un anno prevede 1.500 ore di impegno, di cui 240 ore di lezioni ed esercitazioni in aula, 440 ore di stage, 720 ore di studio individuale e 100 ore per la preparazione della tesi. «Nell’ambito della didattica, particolare attenzione è rivolta alla formazione teorica e pratica sui temi della comunicazione pubblica in generale, anche con riferimento alla normativa nazionale vigente, ed in particolare della comunicazione ambientale. L’articolazione del master prevede, inoltre, laboratori di informatica sulla progettazione di sistemi informativi innovativi da applicare al settore del turismo, esercitazioni e lavori di gruppo», dice Diego Ruscelli.
Al suo esordio il master si caratterizzava per il luogo di svolgimento: l’isola di Palmaria. «Il lavoro comune svolto dall’università di Pisa e dal Comune di Porto Venere ha consentito e consente anche ora di realizzare un master sull’Isola Palmaria, luogo unico al mondo, ad alta vocazione internazionale ed aperto ad una dimensione europea, tanto che è riconosciuto come patrimonio mondiale dell’umanità». I partecipanti al master possono alloggiare gratuitamente nell’ostello del centro di educazione ambientale di Porto Venere. I trasporti da e per l’isola Palmaria sono gratuiti.
Per l’ammissione al master è prevista la valutazione dei titoli presentati ed un colloquio motivazionale. La quota di partecipazione è di 4mila euro, borse di studio. La pubblicazione del bando di concorso per le iscrizioni alla terza edizione è prevista per il mese di luglio.


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