Natale: il messaggio di Bush ai soldati in guerra

Con una serie di telefonate, da un capo all’altro del mondo, dall’Afghanistan all’Alaska, il presidente George W. Bush, che e’ il comandante in capo delle forze armate degli Stati Uniti, ha oggi augurato Buone Feste ai militari di tutte le armi e li ha personalmente ringraziati per il loro lavoro ”in difesa della liberta’ e della democrazia”. Bush ha fatto le chiamate, che si sono succedute per circa un’ora, da Camp David, dove trascorre il periodo di Natale. Ne danno notizia fonti della Casa Bianca. Dal Golfo e dall’Afghanistan, dove sono attualmente di stanza oltre 60 mila soldati americani per combattere la guerra contro il terrorismo e per preparare quella contro l’Iraq, all’Alaska, dove si stanno predispondendo i silos per i primi intercettori della difesa anti-missile, dai Balcani alle Filippine, si moltiplicano le iniziative per fare sentire a casa i militari a Natale: le principali reti televisive si fanno vettore di messaggi d’auguri e organizzano riunioni familiari, mentre nelle basi cerimonie religiose e consegne di pacchi dono si susseguono. Il Natale e’ speciale anche per i circa 50 mila soldati che sono ancora nelle loro basi negli Stati Uniti, ma gia’ sanno di dovere partire in gennaio per il Golfo e per i circa 265 mila riservisti che s’apprestano a essere richiamati.