Formazione
Arrestato presidente di un’associazione bolognese
Si definiva l'angelo della città, Gianni Monetti. E' stato invece accusato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione
di Redazione
Altro che volontario. Gianni Monetti, secondo gli inquirenti che lo hanno arrestato dietro la maschera di presidente di un’associazione di volontariato “Domani Europa 2013” era in realtà un protettore di prostitute. Monetti nel volontariato bolognese è noto da una decina d’anni, ma dopo otto mesi di indagine e soprattutto la denuncia delle sue “ragazze” è apparso sotto un’altra luce. Insieme a un kosovaro, già arrestato una decina di anni fa per la stessa accusa, è oggi sotto inchiesta perché le persone che avrebbe dovuto aiutare in realtà le sfruttava.
Eppure l’associazione diretta da Monetti aveva ottenuto l’iscrizione al Registro delle associazioni di volontariato della Regione (nel marzo del ’99) ed è affiliato al Cesevobo, dove del resto non avevano sue notizie da un anno.
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