fisco, lavoro e onlus: sciogliere tutti i nodi

La gestione fiscale di una onlus è il tema centrale di una giornata di studio che si terrà a Padova, il 9 maggio, in occasione di Civitas, salone della solidarietà e dell’economia sociale a cura del portale ConfiniOnline. «Sotto il profilo tributario si ravvisano alcuni temi caldi. Su tutti quello relativo alle novità relative al 5 per mille, poi alcuni aspetti di natura amministrativa non troppo chiari», illustra Paolo Duranti consulente fiscale, specializzato in diritto civile e amministrativo. Che continua: «A livello normativo viene promosso il ruolo che gli enti non profit possono rivestire in un’ottica di valorizzazione del patrimonio culturale; è quindi necessario offrire strumenti operativi per perseguire questo obiettivo. Inoltre l’argomento delle agevolazioni agli enti non profit è stato sinora sottovalutato, mentre oggi è chiaro che riveste sempre più un’importanza strategica. Per questo occorre una maggiore sensibilizzazione».
Paolo Duranti sarà uno dei relatori del seminario insieme a Giulio D’Imperio, docente di Diritto del lavoro comunitario e internazionale, poiché l’altro argomento portante sarà quello del lavoro nel terzo settore. «Si tratterà del Protocollo Welfare, che rappresenta un passaggio fondamentale nel nostro ordinamento giuslavoristico, visto che contiene una serie di novità apprezzabili non soltanto nel rapporto tra azienda profit e lavoratore, ma anche nel particolare ambito del non profit. Pensiamo ad esempio all’ampio spazio dedicato in tale documento alle cooperative, e alla normativa che ha come obiettivo favorire l’assunzione di persone disabili. Sono temi di strettissima attualità che impongono momenti di condivisione e di confronto con gli addetti ai lavori», afferma Duranti.
Per questi temi è stato scelto un approccio concreto: «Non ci si può sottrarre alle esigenze operative, per cui in un evento formativo si deve necessariamente affrontare anche il lato pratico della vicenda», conclude Duranti. «Occorre dare la possibilità alle realtà del non profit e del profit di lavorare in sinergia per i medesimi obiettivi, secondo le linee tracciate dal legislatore. Penso per esempio alle questioni emerse in concreto in sede di applicazione degli istituti disciplinati dalla riforma Biagi, come il lavoro occasionale e il lavoro a progetto».
I temi di questo incontro sono stati scelti da ConfiniOnline grazie alla collaborazione di una quindicina di consulenti che operano sul territorio, e quindi in strettissimo contatto con le aspettative e le esigenze degli enti. Il corso, che rientra fra le iniziative di alta formazione di Civitas, si rivolge ai responsabili di associazioni, onlus e cooperative sociali, ma anche agli operatori e agli studenti. Quota d’iscrizione: 65 euro. I partecipanti riceveranno materiale didattico e un abbonamento gratuito di sei mesi ai servizi forniti dal portale.