Cultura

a mezzogiornoun meteorite colpirà la terra

scenari 2018, proviamo a immaginare

di Redazione

Non siam mess cusì mal
Tra poche ore l’anno nuovo arriverà. Il 2018. Ricordo che dieci anni fa qualcuno mi chiese come immaginavo il futuro. Be’, vista la situazione di allora, non vedevo che ci sarebbero potuti essere grandi cambiamenti.
Immaginavo le solite guerre, magari allargate a Cina ed India, visto le grandi potenzialità economiche che dimostravano allora questi due grandi Paesi, e quindi il potenziale pericolo di diventare nuove leadership mondiali. Cinicamente speravo che così finalmente si sarebbe distolta l’attenzione dai soliti musulmani e dal mondo arabo focalizzandola ai sopracitati Paesi.
Immaginavo il susseguirsi dei soliti razzismi, della solita cattiva informazione, dei soliti pregiudizi.
Immaginavo che avremmo ancora riempito trasmissioni, articoli di giornale, programmi radiofonici parlando ancora di immigrati, musulmani, di velo sì velo no, poligamia, jihad, ecc?
Immaginavo ancora il Berlusca e Prodi a litigare, Mastella saltare a destra e sinistra e minacciare di lasciare il governo, Fini con tre nuovi figli dalla nuova tipa.
Immaginavo l’imperterrita De Filippi condurre Amici, Uomini e Donne e C’è posta per te.
Immaginavo le donne afghane ancora sotto il burqa nonostante siano «arrivati i nostri» a spogliarle e liberarle.
Sbagliato.
Tra poco scoccherà il 2018. Nessuno immaginava cosa nascondeva il futuro.
Sono qui nel salotto di casa con la mia famiglia. Ascoltiamo il telegiornale. Sto scrivendo le mie memorie, le memorie di questa società.
Il giornalista alla tv annuncia che ormai sembra certo. Il meteorite Harry si sta per scagliare sulla Terra. Le sorti del pianeta sembrano decise. L’umanità finirà?!
Gli esperti della Nasa hanno calcolato che l’impatto potrebbe avvenire tra le 12 e le 12:15 secondo l’orario italiano.
La paura e lo sconforto hanno fatto fermare le guerre, le fabbriche, la frenesia di tutti i giorni. Le famiglie si sono radunate per passare insieme questo momento di paura, vissuto ormai con rassegnazione.
L’umanità finirà?!
Qualcuno dice che è una punizione divina, qualcun altro addita gli Usa, i Russi e l’Iran di aver provato l’atomica nello spazio e questo ha fatto schizzare un sassolone che ora sta precipitando su tutti noi.
L’umanità finirà?!
Per fortuna tutto ciò è solo frutto di un sogno che ho fatto dopo aver visto in tv Armageddon.
Il film mi ha fatto riflettere molto su alcune questioni. A parte il fatto che il salvatore dell’umanità proviene guarda caso da un certo Paese – ma sorvoliamo -, quello che più mi rende perplessa è che le persone aprono gli occhi sempre troppo tardi e comunque quando si toccano i loro interessi, la loro incolumità.
Non si impara dagli errori.
Superati comunque gli istintivi sprazzi di pessimismo, razionalmente devo però ammettere che «non siam mess cusì mal». C’è ancora tanta e tanta gente di buona volontà, leale, sincera, disponibile.
Per questo, per il futuro che verrà, mi auguro più giustizia, più perdono, più serenità, più obiettività, più amore, più solidarietà, più famiglia, più figli, più pance piene (ovviamente tra quelli che oggi l’hanno vuota!), più verde, più gente che fa l’amore e meno gente che fa solo sesso, meno persone sole, meno potere a pochi, meno ideologie, meno oppressioni, meno guerre.
Per fortuna le pagine del libro del futuro sono ancora bianche e tutte da scrivere!

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