si scrive fundraisersi legge educatore

Al via la sesta edizione del master universitario in Fund Raising dell’università di Bologna – sede di Forlì, che quest’anno si occupa della raccolta fondi per e degli enti pubblici.
«La proposta di quest’anno nasce dalla nostra vision di un settore non profit sempre più determinante per il nostro futuro e quello dei nostri figli», afferma Valerio Melandri, direttore scientifico del master, «oltre che da un nucleo forte di pensiero a 360 gradi e da una mission che si intreccia e si confronta con le mission delle organizzazioni non profit e degli enti pubblici con cui collaboriamo». «Come dice il nostro Manifesto del fundraiser, un decalogo che trae origine dall’esperienza di questi sei anni», continua, «il fundraiser per noi è innanzitutto un educatore e non un venditore, e deve essere conscio che il successo dipende molto di più dalla visione di se stesso e del proprio ruolo che da tutte le altre variabili». Il fund raising, insomma, non è solo una questione di denaro? «Il donatore non è un bancomat», conferma Melandri, «quindi il rapporto con lui è anche una questione di cuore: per funzionare ha bisogno di tecnica, studio, professionalità e naturalmente di passione».
Il corso, che ha ricevuto la certificazione Cfre – Certificate Fund Raising Executive International, marchio di qualità riconosciuta ai più importanti corsi di fund raising in tutto il mondo, insegna in modo approfondito le strategie e gli strumenti della raccolta fondi. La didattica del master è operativa e metodologica allo stesso tempo. Questo duplice aspetto è raggiunto grazie all’integrazione fra docenti accademici e professionisti che provengono dal mondo delle organizzazioni o della consulenza. Inoltre due volte all’anno, due ospiti stranieri fanno sessioni speciali e intensive su argomenti monografici, aperte anche a un pubblico esterno.
Il corso si rivolge a tutti coloro che intendono lavorare nel mondo del non profit o delle pubbliche amministrazioni come fundraiser, consulenti di fund raising, direttori o responsabili di marketing e comunicazione; dura un anno e le lezioni si svolgono a Forlì il giovedì pomeriggio, il venerdì e il sabato mattina a settimane alterne, da gennaio a dicembre 2008 (300 ore di lezioni frontali).
Il master in fund raising offre inoltre uno stage di tre mesi (400 ore) che si svolgerà presso aziende/organizzazioni non profit ed enti pubblici; lo studente ha a disposizione un servizio di orientamento professionale personalizzato per individuare il percorso più adatto alle proprie esigenze e aspettative. La quota d’iscrizione è di 5.500 euro, ma sono disponibili borse di studio a copertura parziale. Il master prevede un numero massimo di 35 partecipanti. Le domande di ammissione alle selezioni dovranno essere inoltrate entro il 30 novembre.