Non profit
Garante della privacy: “Dalla parte del paziente”
Il nuovo opuscolo divulgativo del Garante sulla protezione dei dati personali che rivelano lo stato di salute delle persone
Chi può ricevere informazioni sullo stato di salute di un paziente ricoverato in ospedale, chi è autorizzato a leggere le cartelle cliniche? Come devono essere protetti, all’interno delle strutture sanitarie, i minori, gli anziani, i disabili e le persone sottoposte a terapie particolarmente invasive? A queste e ad altre domande riguardanti la tutela della privacy nell’ambito della sanità, risponde il nuovo opuscolo preparato dal Garante per la protezione dei dati personali.
Il depliant si intitola “La protezione dei dati personali: dalla parte del paziente” ed è pensato per far conoscere ai cittadini il valore dei cosiddetti “dati sensibili”, quelle delicate informazioni che rivelano lo stato di salute delle persone. E che devono essere protette per garantire la più assoluta riservatezza e il rispetto della dignità ai cittadini che entrano in contatto con medici, strutture sanitarie, laboratori di analisi. Il depliant intende anche di fornire agli assistiti sintetiche indicazioni su quali sono i loro diritti e su come fare per rispettarli.
Per maggiori informazioni e per scaricare il dépliant, visita il sito del Garante della Privacy oppure clicca qui.
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