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SALUTE, il Moige:“Nei nuovi LEA limitato l’aspetto preventivo”

Il Moige-Movimento Italiano Genitori-interviene a commento del dpcm che modifica i Livelli essenziali di assistenza

di MOIGE - Movimento Italiano Genitori

Maria Rita Munizzi: ?L?approvazione dei nuovi LEA lascia irrisolto un nodo cruciale: manca una politica di prevenzione vaccinale autentica di livello europeo, perché ancora una volta non si è dato spazio alle vaccinazioni gratuite contro le meningiti prevenibili, per le quali la situazione italiana continua a presentare una sorta di ?federalismo vaccinale?. Anche la vaccinazione gratuita contro l?HPV, inoltre, dovrebbe riguardare altre coorti d?età oltre alle dodicenni: basta pensare ad una famiglia dove ci siano una figlia dodicenne ed una di sedici anni, per le quali non c?è motivo di prevedere trattamenti diversi?. Il Moige-Movimento Italiano Genitori-interviene a commento del dpcm che modifica i Livelli essenziali di assistenza, firmato dal presidente del Consiglio Romano Prodi, dal ministro della Salute Livia Turco e da quello dell’economia Tommaso Padoa Schioppa, e che ancora una volta penalizza la prevenzione vaccinale in Italia. ?L?aspetto curativo è importante?, ha affermato Maria Rita Munizzi, Presidente Nazionale del Moige, ?e il fatto che vi siano altre cure inserite nei LEA ci fa piacere, ma manca una politica di prevenzione vaccinale autentica di livello europeo. Ancora una volta non si è dato spazio alle vaccinazioni gratuite contro pneumococco e meningococco C, per le quali la situazione italiana continua a presentare una sorta di ?federalismo vaccinale?. Anche la vaccinazione gratuita contro l?HPV, inoltre, dovrebbe riguardare altre coorti d?età oltre alle dodicenni: basta pensare ad una famiglia dove ci siano una figlia dodicenne ed una di sedici anni, per le quali non c?è motivo di prevedere trattamenti diversi?. ?Non è possibile?, prosegue la Munizzi, ?che molte regioni continuino a far pagare le vaccinazioni contro queste malattie: visto il costo delle stesse, rapportato anche all?aumento del costo della vita, questo rischia di essere purtroppo un elemento discriminante tra genitori che possono sostenere certi costi e genitori che non possono. Ci auguriamo che a questo problema si sappia finalmente dare una risposta in tempi brevi?.


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