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il Moige: “Educazione sessuale a scuola non è rimedio per aborto”

Il Moige interviene sul tema aborto, e sulla questione se sia fondamentale o meno l’educazione sessuale nelle scuole per contrastare il fenomeno

di MOIGE - Movimento Italiano Genitori

Maria Rita Munizzi,Presidente Nazionale del Moige: ?Non è questa la via per sconfiggere questo odioso fenomeno, ma quella di un?applicazione della legge 194 a tutti i livelli, soprattutto quelli della prevenzione, del combattere l?aborto legato a ragioni economiche, di una politica della natalità e dell?apertura dei consultori all?associazionismo?.
?Crediamo che esistano delle priorità ben precise per combattere l?odioso fenomeno dell?aborto?, ha affermato Maria Rita Munizzi,. ?La strada da seguire non è quella dell?educazione sessuale nelle scuole, bensì quella di cercare di risolvere quei problemi socio-economici alla base del fenomeno stesso. C?è ad esempio un sistema fiscale ingiusto, che non aiuta i genitori a costruire e mantenere la propria famiglia. Non esiste una politica della natalità, e lo stato, e questo è il paradosso, spende fra i dieci ed i quindicimila euro per ogni interruzione di gravidanza, mentre dovrebbe offrire almeno la stessa cifra a chi decide di portare a termine la gravidanza, garantendo così una parità di trattamento economico per ambedue le scelte. Inoltre, sempre in termini di prevenzione, crediamo sia giusto aprire i consultori all?associazionismo, in quanto scelte di un determinato genere potranno essere condivise così con chi si occupa tutti i giorni dei problemi legati alla vita familiare, e potrà offrire utili consigli alle donne in difficoltà. Questa è la strada da seguire, queste le priorità?

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