Mondo

Gli Usa armano l’opposizione anti-Saddam

Selezionato il primo contingente di mille soldati. Si prepareranno in una base aerea americana in Ungheria.

di Stefano Arduini

Gli Stati Uniti hanno selezionato una lista di mille esponenti dell’opposizione a Saddam Hussein per un programma di addestramento militare che si svolgera’ nella base aerea di Taszar, in Ungheria, a opera del comando americano in Europa. In un eventuale intervento contro l’Iraq, il contingente di dissidenti non sara’ schierato in operazioni di combattimento, ma in missioni di supporto, per funzioni di guida o interpretariato. E come anticipa il Washington Post, citando fonti dell’opposizione, potrebbe divenire il nucleo centrale di un esercito iracheno post-Saddam. Il Pentagono ha convocato i mille, selezionati da un bacino di oltre 4mila dissidenti scelti dal Congresso nazionale iracheno nell’ambito della Conferenza per la democrazia in Iraq organizzata da quasi tutti i gruppi dell’opposizione a Londra. Si tratta per la maggior parte di arabi, provenienti dal nord del Paese, dalle file dei combattenti curdi dei Pesh Merga (”coloro che marciano verso la morte”). ”Sono stati selezionati un numero sufficiente di nomi per far decollare il programma” -ha spiegato uno dei presenti alla Conferenza che si e’ conclusa ieri, in una intervista al Washington Post. ”Non vuole essere una alternativa alle forze militari irachene o uno strumento per contrastarle. Ma una forza a cui i soldati iracheni potranno aderire invece che limitarsi ad arrendersi agli Americani”. Nel corso dei lavori della Conferenza di Londra, un evento durato quattro giorni, il vice assistente al segretario alla Difesa, William Luti, e il generale David Barno, a cui e’ stata affidata la responsabilita’ dle programma di addestramento, hanno incontrato undici esponenti dell’opposizione. Incontri riservati di cui da’ notizia il quotidiano americano e da cui e’ emerso che il numero degli ”arruolati” potrebbe salire nelle prossime settimane. Il Consiglio supremo dei musulmani sciiti, il Sciri, uno dei sei gruppi dell’opposizione riconosciuti da Washington, non ha risposto alla richiesta americana, e non ha fornito nomi di candidati. Il Sciri dispone gia’ di unita’ militari che vengono addestrate in Iran, grazie al sostegno politico di cui gode la fazione. I gruppi dell’opposizione hanno concordato a Londra di convocare, entro un mese, 65 persone prescelte per fare parte della nuova Commissione di ”pretransizione”, che si riunita’ nel Nord dell’Iraq, nelle regioni autonome amministrate dal Partito democratico del Kurdistan e dall’Unione patriottica del Kurdistan. Gli americani avrebbero acconsentito di assicurare loro protezione militare. Dopo aver ottenuto garanzie sul ruolo limitato della Commissione che non dovra’ porsi come il nucleo centrale di un governo post-Saddam.


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