Chiara Castellani a Bologna il 3 ottobre, per fare il punto sulla R.D. del Congo

Relazioni internazionali Nord Sud nell?area dei Grandi Laghi. Quali prospettive dopo le elezioni del 2006 nella Repubblica Democratica del Congo? Oro, diamanti, coltan (niobio e tantalio), uranio, rame, cobalto e legnami pregiati. Sono le immense ricchezze della Repubblica Democratica del Congo che dalla colonizzazione belga alla trentennale dittatura di Mobuto fino alle due recenti guerra (1996-1997; 1998-2003) hanno declinato la storia di questo paese e decretato la povertà della popolazione. Nel luglio 2006, dopo 45 anni e un percorso di pace iniziato nel 2003 i congolesi sono tornati però a votare liberamente. Inizia così un percorso di democratizzazione e pacificazione del paese fortemente sostenuto e voluto dalla società civile congolese che deve però fare i conti con la mancanza di strutture e risorse, con la povertà, i lasciti della guerra e della dittatura e con l?instabilità della regione dei Grandi Laghi Africani che trova negli appetiti internazionali verso le ricchezze congolesi una pericolosa miccia. Intervengono: Padre Rigobert Minani Padre gesuita, animatore socio-politico del CEPAS (Centre d?Etudes pour l?Action sociale), e membro permanente del Réseau d’organisation des droits humains et d’éducation civique d’inspiration chrétienne (RODHECIC), una rete nata nel 1999 il cui scopo è promuovere i diritti umani, la pace e la democrazia attraverso una cultura della non violenza. Durante le elezioni nella Repubblica Democratica del Congo ha guidato la Cdce (Cadre de Concertation de la Société Civile pour l?observation des élections). Chiara Castellani Medico ginecologo volontaria inizia giovanissima la sua esperienza nella cooperazione internazionale in Nicaragua dove lavora in aree di guerra. Dal 1989 lavora nella Repubblica Democratica del Congo come medico volontario per Aifo, Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau. A Kimbau Chiara è responsabile dei servizi sanitari di base, unico medico in un territorio più grande del Belgio. Chiara è incardinata come missionaria laica nella diocesi di Kenge. Modera: Luciano Ardesi Sociologo e pubblicista, è segretario nazionale della Lega per i diritti e la liberazione dei popoli e Presidente dell?Associazione nazionale di solidarietà per il popolo Sahrawi. L?incontro è promosso nell?ambito della Settimana per la pace e la Marcia Perugia-Assisi organizzate dalla Tavola della Pace e dagli Enti locali per la pace e i diritti umani e di Segnali di pace rassegna di incontri promossa dalla Provincia di Bologna. Organizzato da: AIFO – Associazione Italiana Amici di Raoul Follerau Amici dei Popoli Segnali di Pace Tavola Provinciale per la Pace – Bologna Scuola di Pace del Quartiere Savena – Bologna Panta Rei – Sinistra Universitaria Centro Poggeschi Provincia di Bologna