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Giornata per l’Alfabetizzazione. Intervita ricorda la situazione del sud-est asiatico.

771 milioni di adulti nel mondo sono analfabeti, di questi il 64% sono donne. L'azione di Intervita per contrastare il fenomeno in India e Bangladesh.

di Intervita

La giornata mondiale dedicata all?alfabetizzazione, che ricorre l?8 settembre, è l?occasione per ricordare alcune cifre: 771 milioni di analfabeti nel mondo, di cui il 64% donne. La situazione più grave è nel sud-est asiatico, dove la percentuale di analfabeti raggiunge il 53,8% (come rilevato dall?ultimo comunicato Unesco). L?analfabetismo è tanto più grave per le ricadute che ha sulle possibilità di sviluppo di un Paese e sulle possibilità dei singoli di migliorare la propria qualità della vita. Gli sforzi che Governi e ONG portano avanti per contrastare l?analfabetismo si scontrano con le difficoltà di accesso all?istruzione per i più piccoli, i quali rappresentano, all?interno di famiglie che sopravvivono quotidianamente alla povertà estrema, una irrinunciabile forza lavoro. Per le bambine, gli ostacoli sono ancora maggiori: rinunciare al loro apporto per il sostentamento della famiglia appare inutile in contesti sociale che legano il destino della donna al matrimonio, alla procreazione e all?assistenza dei familiari. E? ancora oggi estremamente difficile riuscire a far capire ai genitori quanto un?istruzione di base possa migliorare la consapevolezza e la capacità di azione di bambini e bambine, anche nel rispetto della distinzione di ruoli prevista nell?ambito della cultura tradizionale di una determinata comunità. Una madre istruita saprà nutrire e curare meglio i propri figli, valutando con più favore, a sua volte, la possibilità di un?istruzione che li aiuti a crescere meglio. In India e Bangladesh, Intervita porta avanti dal 2002 programmi di alfabetizzazione per le donne, per fornire loro istruzione e formazione professionale, in modo tale che possano avviare piccole attività artigianali e avere un proprio reddito indipendente, utile a sé e ai propri figli. In India, dove esiste una discriminazione di genere molto forte in relazione alle possibilità di accesso all?istruzione, Intervita ha avviato un programma speciale di educazione femminile nella periferia della città di Pune, che si è progressivamente ampliato fino a coinvolgere anche le aree rurali di Nashik e Panshet: oggi sono 229 le donne che beneficiano quotidianamente di questa nuova opportunità. In Bangladesh, secondo l?Unesco, il 68% delle donne è analfabeta. Si tratta di una cifra indicativa, vista la difficoltà di eseguire un censimento efficace, ma in ogni caso molto significativa se confrontata con lo stesso dato relativo alla popolazione maschile: più del 50% dei maschi adulti è in grado di leggere e scrivere. Per rimediare a questa grave disparità, Intervita ha avviato dal 2004 il progetto ?Donna e Sviluppo? nella zona di Babur Jaigah, slums alle porte di Dhaka, capitale del Paese. Il progetto oggi assiste 40 donne con ottimi risultati, tanto che si prevede di ampliarne il raggio d?azionefino alle zone rurali di Gangatia e Trishal, nella regione del Mymenshingh (a nord del Paese) . In totale, il progetto ampliato dovrebbe arrivare a coinvolgere altre 40 donne. Chi è Intervita? L?Associazione Intervita è presente in Italia dal 1999 e ha sede a Milano. E? un?Organizzazione Non Governativa per la cooperazione allo sviluppo, aconfessionale, apartitica e totalmente indipendente. Il suo obiettivo é quello di migliorare le condizioni di vita di migliaia di bambini e di famiglie che vivono nelle zone più povere del pianeta. Intervita fa parte di INWA ? Intervida World Alliance, un network di organizzazioni con sedi in diversi paesi del Nord (Spagna, Stati Uniti, Francia, Giappone) e del sud del Mondo (Perú, Bolivia, Guatemala, El Salvador, Nicaragua, Ecuador, India, Bangladesh, Filippine e Mali). Nei paesi del sud del Mondo Inwa realizza progetti di sviluppo integrato a beneficio di oltre tre milioni di persone grazie al sostegno di 420.000 famiglie europee.


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