Comunicato stampa
UNICEF: garantire ai bambini libanesi un rapido ritorno a scuola
Beirut, 25 Agosto 2006 ? Nel corso di un incontro organizzato dall?UNICEF a Beirut, è stata avanzata una richiesta ai donatori internazionali di aiutare il governo libanese per fare in modo che la distruzione e gli sconvolgimenti causati dal recente conflitto non impediscano ai bambini di ritornare nelle classi per il nuovo anno scolastico. Nel suo intervento, il Ministro dell?istruzione Khaled Kabbani ha affermato che secondo le prime stime dei danni causati dalla guerra, più di 50 scuole sono state totalmente distrutte nel sud del Libano, mentre più di 300 hanno subito seri danni.
?Dobbiamo provvedere ai nostri studenti ed insegnanti per assicurare loro un anno scolastico regolare, nonostante la distruzione e le perdite patite in questa terribile guerra? ha detto Kabbani, durante l?incontro a cui hanno partecipato rappresentanti diplomatici di paesi arabi, europei ed altri e le agenzie delle Nazioni Unite.
Il Ministro ha detto che i danni subiti dal settore dell?istruzione, secondo le prime stime, ammontano a circa 70 milioni di dollari tra danni a infrastrutture, attrezzature e forniture. Khaled Kabbani ha poi confermato che le scuole pubbliche riapriranno il 9 Ottobre, con circa tre settimane di ritardo rispetto alla data prevista.
Il rappresentante dell?UNICEF Roberto Laurenti, ha indicato la vasta scala del lavoro che le autorità per l?istruzione dovranno affrontare.?Lo slogan ?educazione per tutti? non ha mai avuto tanto senso come in questa situazione? ha detto Laurenti. ?Aiutando i bambini a tornare a scuola, contribuiamo ad assicurare loro il ritorno a una vita normale?.
Il costo della fornitura di cartelle per 350.000 bambini, delle attrezzature e del materiale di cancelleria per 1.500 scuole pubbliche sarà indicato nel nuovo appello che l?UNICEF lancerà la prossima settimana, insieme alle altre agenzie delle Nazioni Unite.
L?UNICEF sosterrà inoltre la ristrutturazione di oltre 150 scuole di Beirut e delle altre zone colpite, usate come rifugi di emergenza dalle famiglie sfollate a causa della guerra.
E? possibile aiutare i bambini del Libano con un versamento tramite:
-cc postale n. 745.000, intestato a UNICEF Italia, causale “Emergenza Libano”
– cc bancario n. 000000510051, UNICEF Italia, Banca Popolare Etica, CIN R, ABI 05018, CAB 03200 indicando nella causale “emergenza Libano”
– donazione tramite sito web www.unicef.it
– numero verde UNICEF 800-745.000
– offerta presso i Comitati UNICEF di tutta Italia (indirizzi su www.unicef.it e sugli elenchi telefonici).
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.