Non profit

Coordinamento Pidida, presentato rapporto

di Unicef

Pidida- Coordinamento per i diritti dell?infanzia e dell?adolescenza Seconda edizione del ?Viaggio alla ricerca dei diritti dell??infanzia? COORDINAMENTO PIDIDA: PRESENTATO RAPPORTO ?DIRITTI DELL?INFANZIA E DELL?ADOLESCENZA E DECENTRAMENTO: L?ANALISI DELLE POLITICHE REGIONALI? Roma, 16 giugno 2006 ? Il coordinamento PIDIDA ha presentato a Roma, in Campidoglio, il Rapporto ?Diritti dell?infanzia e dell?adolescenza e decentramento: l?analisi delle politiche regionali?. Prima tappa del secondo ?Viaggio alla ricerca dei diritti dell??infanzia?, il Rapporto si basa sulle risposte ricevute da venti regioni italiane ad un questionario sullo stato di attuazione di quanto previsto dalla Convenzione sui diritti dell?infanzia e da alcune leggi di settore sul tema delle politiche sociali per l?infanzia e per l?adolescenza. Tutte le Regioni hanno risposto, tranne la Sicilia impegnata nel rinnovo delle cariche regionali. Un risultato importante di per sé poiché non esiste in Italia una panoramica puntuale delle politiche realizzate dalla Regioni a favore dell?infanzia e dell?adolescenza. Questo il quadro d?insieme a) 13 Regioni citano nel proprio Statuto la tutela e/o la promozione dei diritti dell?infanzia e dell?adolescenza ma solo la Regione Lazio cita espressamente anche la Convenzione sui diritti dell?infanzia; b) 19 Regioni hanno approvato una legge regionale istitutiva di un Osservatorio regionale sulle politiche per l?infanzia e l?adolescenza o di una struttura analoga, ex L.451/1997; di queste, 16 hanno un Osservatorio effettivamente operativo sul territorio: in Lombardia l?Osservatorio non è ancora operativo, mentre in Sardegna quest?esperienza è iniziata e già conclusa; c) 15 Regioni svolgerebbero attività di cooperazione decentrata; d) tutte le Regioni che hanno collaborato hanno dedicato parte del proprio bilancio ai bisogni dell?infanzia e dell?adolescenza; dalle risposte ricevute, le Regioni che nel 2005 hanno stanziato il maggior numero di fondi in questo ambito sono: il Veneto, la Lombardia, il Piemonte, il Friuli Venezia Giulia, l?Emilia Romagna. Le Regioni che svolgono attività di cooperazione decentrata e che nel 2005 risulta abbiano investito maggiori risorse in progetti destinati all?infanzia sarebbero il Piemonte, il Veneto e l?Emilia Romagna; e) solo 6 Regioni hanno istituito sia una banca dati sull?infanzia e l?adolescenza (accessibile o meno al pubblico) sia un?anagrafe regionale dei minori che si trovano al di fuori della famiglia di origine: l?Emilia Romagna, il Friuli Venezia Giulia, il Lazio, il Piemonte, la Toscana e il Veneto. La Liguria ha dichiarato d?avere una banca dati sull?infanzia e l?adolescenza e anagrafi comunali dei minori al di fuori della famiglia di origine. Il Molise e la Val d?Aosta hanno dichiarato di avere istituito una banca dati sull?infanzia e l?adolescenza che rileva anche i dati relativi ai minori fuori dalla famiglia di origine, ma non una specifica anagrafe regionale. L?Abruzzo, la Lombardia e la Provincia Autonoma di Bolzano non risultano aver istituito né una banca dati sull?infanzia e l?adolescenza né un?anagrafe dei minori fuori dalla famiglia. f) 8 Regioni hanno approvato una legge regionale istitutiva del Garante dei diritti dell?infanzia e dell?adolescenza: soltanto nel Friuli Venezia Giulia, nelle Marche ed in Veneto il Garante è stato nominato, in Abruzzo e Basilicata è il Comitato Regionale per l?UNICEF a svolgere questa funzione. La nomina del Garante della Regione Lazio è in corso in questi giorni. Stanno lavorando ad un disegno di legge in materia: la Campania, la Liguria, il Molise, la Puglia, le Province Autonome di Trento e Bolzano. Il PIDIDA ? Per i diritti dell?Infanzia e dell?Adolescenza ? è un libero tavolo di confronto e coordinamento aperto a tutte le Associazioni, ONG, e in generale le realtà del Terzo Settore che operano per la promozione e tutela dei diritti dell?infanzia e dell?adolescenza in Italia e nel mondo. Aderiscono al Coordinamento PIDIDA le seguenti associazioni: A.Ge. Associazione Genitori, AGESCI, Ai.Bi, AIDOS, ALISEI, AMNESTY INTERNATIONAL-Sezione Italiana, ANFAA, ARCIRAGAZZI, Associazione KIM, Associazione NESSUN LUOGO E? LONTANO, Associazione OSSERVATORIO SUI MINORI, AVSI, AZIONE CATTOLICA ITALIANA, CENTRO ALFREDO RAMPI, Centro Studi MINORI&MEDIA, CIAI, CIES, CISMAI, COCIS, ECPAT-Italia, FIVOL, FOCSIV, IBFAN-Italia, Istituto F.SANTI, ItaliaNATs, Italia Nostra, LA GABBIANELLA, LEGAMBIENTE, MAIS, MANITESE, MLAL, OVCI, SAVE THE CHILDREN-Italia, TERRE des HOMMES-Italia, UNICEF-Italia, VIS. Per informazioni: Segretariato PIDIDA, c/o UNICEF Italia Tel.06 47809212/328 Fax 06 47809273 E-mail: pidida@unicef.it – www.infanziaediritti.it


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA