Non profit

Nel 2005 oltre 200 volontari hanno operato presso Anffas Trentino

E' uno dei dati contenuti nel bilancio sociale presentato alla stampa

di Anffas Trentino

E? stato presentato il bilancio sociale di Anffas Trentino Onlus. Il bilancio sociale è uno strumento di management per il governo e la comunicazione della qualità, ovvero uno strumento attraverso cui Anffas comprende e comunica in che modo è stata perseguita la mission e quali risultati sono stati ottenuti, in termini di efficacia ed efficienza. Il bilancio è stato realizzato basandosi su principi fondamentali quali: il massimo coinvolgimento e partecipazione nel processo di elaborazione; la valorizzazione dell?esperienza pregressa e delle competenza professionali delle persone coinvolte; il raccordo con la Carta dei Servizi, recentemente messa a punto. Il processo di elaborazione è stato così articolato: condivisione del fondamento antropologico di riferimento per Anffas; condivisione e coinvolgimento diretto nella valutazione della performance aziendale degli stakeholder stessi; processo di individuazione / elaborazione degli indicatori specifici per tipologia di servizio. Solo qualche numero per ricordare il volume di attività dell?associazione: 40 anni di storia, 432 soci, 426 dipendenti, 222 volontari, oltre 500 persone disabili assistite. Nel corso del 2005 sono stati inoltre raggiunti due importanti traguardi: sono stati infatti attivati due nuovi centri: il centro giovani a Trento, per rispondere ai bisogni dei giovani diversamente abili che stanno per ultimare il periodo scolastico; il centro pilota ?La Meridiana?, per rispondere ai bisogni dei disabili più anziani. Nel bilancio sociale oltre all?accurata descrizione dei servizi offerti da Anffas, al resoconto dei numerosi eventi realizzati, vi è la sezione dedicata alla produzione e distribuzione del valore aggiunto prodotto da Anffas. I dati del conto economico del bilancio contabile vengono riclassificati allo scopo di calcolare il valore aggiunto, cioè la ricchezza creata dall?azienda nell?esercizio e di dimostrarne la ripartizione a favore delle diverse categorie di stakeholder. Purtroppo non tutto può essere ricondotto in termini ?monetari?: ad esempio risulta difficile valutare il benessere dell?utente; misurarne la variazione; dare un valore al contributo dei volontari: tutti elementi che rappresentano però il vero valore aggiunto di Anffas. Ecco perché particolare rilievo è dato proprio ai volontari: oltre 200 nel 2005. Per loro è stato realizzato il progetto ?Liberamente insieme?: una campagna di sensibilizzazione verso l?attività di volontariato, e un corso di formazione, conclusosi il dicembre scorso, con ottimi risultati sia in termini di partecipazione che in termini di soddisfazione dei volontari.


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