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Congo: dopo quattro di sangue firmato accordo di pace

Le diverse fazioni che per oltre quattro anni sono state coinvolte nella feroce guerra civile hanno sottoscritto a Pretoria un accordo di pace globale

di Redazione

Le diverse fazioni che per oltre quattro anni sono state coinvolte nella feroce guerra civile da cui e’ stata inseanguinata la Repubblica Democratica del Congo, l’ex Zaire, hanno sottoscritto a Pretoria un accordo di pace globale che dovrebbe finalmente porre fine ai combattimenti e alle violenze dilagati dopo la caduta dell’ormai defunto despota Mobutu Sese Seko. Lo ha annunciato la radio statale sudafricana, secondo cui l’intesa e’ frutto di mesi e mesi di colloqui sotto l’egida del cosiddetto ‘Dialogo Inter-Congolese’; vi hanno aderito l’attuale esecutivo di Kinshasa, le forze di opposizione, le diverse fazioni della guerriglia nonche’ esponenti della societa’ civile dell’immenso Paese africano. “Tutte le parti del Dialogo Inter-Congolese”, ha riferito l’emittente di Pretoria, “hanno finalmente firmato un accordo di pace omnicomprensivo, che all’inizio del prossimo anno vedra’ l’insediamento di un governo di transizione”. Un punto fondamentale della intesa, il cui raggiungimento e’ stato confermato ufficialmente anche dal mediatore sudafricano Sisa Ngombane, e’ il fatto che restera’ presidente l’attuale detentore della massima carica istituzionale congolese, Joseph Kabila, figlio di Laurent-Desire’ Kabila, il leader degli insorti che rovesciarono Mobutu e che piu’ tardi fu assassinato in seguito a un complotto militare. Joseph Kabila sara’ affiancato da quattro nuovi vice presidenti in rappresentanza delle diverse frange finora in lotta tra loro: uno per il governo attuale; uno per il Raggruppamento per la Democrazia Congolese (Rcd), principale componente della guerriglia, appoggiato dal Ruanda; uno per l’Mlc, il Movimento per la Liberazione del Congo vicino al regime ugandese; e uno per il cartello delle forze di opposizione non militarizzate. Il futuro esecutivo contera’ inoltre sette dicasteri-chiave, ed e’ stato concordato che avra’ cinque vice primi ministri. “Abbiamo firmato l’accordo questa mattina”, ha dichiarato Ngombane. “Si tratta di una svolta di enorme importanza. Il problema con la politica congolese e’ consistito nel trovare un compromesso che mettesse d’accordo tutti. Ora possiamo affermare”, ha sottolineato, “che persino gli ex seguaci di Mobutu saranno inseriti nelle strutture del gabinetto a venire. E’ il governo a base piu’ ampia nel quale i congolesi possano sperare. Cio'”, ha concluso, “dovrebbe farci compiere un progresso notevole nel processo di riunificazione”. Nell’ex Zaire la guerra intestina iniziop’ nel ’98 con una sollevazione nella regione dei Grandi Laghi, all’estremita’ oryuetale del territorio nazionale, guidata dai ribelli ‘banyamulenge’ di etnia tutsi con il sotegno del Ruanda prima, poi anche dell’Uganda e in parte del Sudan. E’ costata finora due milioni di morti, soprattutto per fame e malattie.


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