Sicurezza sul lavoro: Anmil plaude a nuovo decreto

“Finalmente si conclude con un’ottima notizia questa breve legislatura, nonostante le innumerevoli discussioni che il disegno di legge sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ha generato: ma alla fine ha prevalso la condivisione generale che questa partita andava comunque chiusa con la vittoria del buon senso e la necessità di dare nuove regole perché non si può ‘giocare’ sulla vita e sulla salute dei lavoratori” commenta Pietro Mercandelli, Presidente dell’ANMIL (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro) l’approvazione del Consiglio dei ministri che ha dato il via libera al ddl.

“Tuttavia siamo consapevoli che c’è un anno di tempo per sperimentare il funzionamento di questa normativa che manda in pensione la ‘vecchia’ 626 e, seppure con qualche riserva rispetto alla severità del nuovo sistema, concordiamo pienamente con il ministro della Salute Livia Turco sul cambiamento di mentalità con cui da adesso in poi viene impostato il rapporto tra lavoro e sicurezza, puntando sull’assunzione di responsabilità da parte di lavoratori e datori di lavoro”, ha precisato il Presidente dell’ANMIL.

“A questo punto, ci auguriamo che indipendentemente dai risultati della competizione elettorale, la nuova normativa segnerà una significativa inversione di tendenza per il fenomeno degli infortuni sul lavoro impegnando tutti allo stesso modo a dare maggiore attenzioe alla prevenzione nei luoghi di lavoro”.