Patologie dei musicisti: la Don Gnocchi organizza a Milano un congresso scientifico internazionale

?Corpo e strumento musicale: è sempre armonia??. A questa e ad altre domande cercheranno di dare risposta i medici, fisioterapisti e bioingegneri che l?8 e 9 aprile prossimi si riuniranno al Centro ?Girola? di Milano (via Girola, 30), dalle ore 13.30 alle 19, in occasione di un importante CONGRESSO SCIENTIFICO promosso dall?IRCCS ?S. Maria Nascente? Fondazione Don Gnocchi di Milano. È difficile immaginare che anche i musicisti possano soffrire di quelli che comunemente vengono chiamati i ?rischi del mestiere?. Eppure sono svariate le patologie osteo-neuro-muscolari che li affliggono, alcune talmente invalidanti dal metterne a rischio la carriera professionale. Il congresso punta a sviluppare le tematiche correlate alla prevenzione, alla cura e alla riabilitazione delle patologie neurologiche e ortopediche che possono alterare le performances del musicista professionista e si rivolge principalmente a medici, fisioterapisti, bioingegneri, insegnanti di conservatorio e allievi, con la partecipazione anche di alcuni musicisti del Teatro alla Scala e della Filarmonica del Teatro. L?iniziativa dell?8 e 9 aprile (a cui sono stati riconosciuti crediti formativi ECM) intende mettere a frutto l?esperienza maturata dai relatori (medici e bioingegneri dell?IRCCS ?S. Maria Nascente? ed esperti di rilevanza nazionale e internazionale), tenendo anche presente che dal settembre 2004 la Fondazione Don Gnocchi ha attivato proprio all?IRCCS ?S. Maria Nascente? di Milano un servizio ambulatoriale (completo delle più moderne strumentazioni per la diagnostica) per la prevenzione e il trattamento delle patologie muscolo-scheletriche e neurologiche dei musicisti professionisti. «Nel congresso ? spiega la dottoressa Rosa Maria Converti, medico fisiatra dell?Unità Operativa di Recupero e Rieducazione Funzionale dell?IRCCS ?S: Maria Nascente?, dal 1994 responsabile del servizio fisioterapico per orchestrali del ?Teatro alla Scala? di Milano – saranno sviluppate le tematiche correlate alle patologie neurologiche e ortopediche più frequenti e si affronteranno i temi legati alla prevenzione, alla cura e alla riabilitazione. Il nostro obiettivo è quello di realizzare un percorso formativo articolato che permetta di comprendere meglio i sintomi presentati dal musicista professionista ai fini di una corretta diagnosi, di evidenziare le possibilità di prevenzione e recupero e soprattutto di evitare diagnosi e trattamenti inadeguati, che talvolta possono essere causa di inabilità allo svolgimento dell?attività professionale». Il Congresso permetterà ad esperti provenienti da tutto il mondo di confrontarsi e di dare il proprio contributo in merito ai trattamenti adottati, ai pregi e ai limiti delle terapie mediche, chirurgiche e riabilitative verso queste particolari patologie, ancora troppo poco conosciute e affrontate. La prevenzione assume ancora una volta un ruolo primario; avere sin dall?inizio una postura adeguata e un corretto approccio con il proprio strumento vuol dire evitare sbilanci muscolari e non alterare la biomeccanica della colonna vertebrale. Tra le patologie professionali diagnosticate, la più grave è sicuramente il ?crampo del musicista?: si tratta di una patologia invalidante talmente temuta nell?ambiente musicale da essere definita addirittura il ?cancro del musicista?. Il programma completo del congresso scientifico è disponibile sul sito internet www.dongnocchi.it