Mondo

Iraq: Onu, c’è sempre più collaborazione

Il direttore dell'Agenzia atomica delle Nazioni Unite conferma che la missione registra progressi crescenti grazie all'atteggiamento iracheno

di Giampaolo Cerri

Progrediscono le ispezioni condotte dagli esperti in disarmo dell’Onu. A dirlo è il direttore dell’Agenzia internazionale dell’energia atomica (Aiea) Mohamed El Baradei, il quale ha allo stesso tempo insistito con Baghdad affinche continui a collaborare per evitare una guerra. ”Ora che l’Iraq collabora, facciamo dei buoni progressi”, ha dichiarato El Baradei in una conferenza stampa tenuta ieri sera tardi ad Abu Dhabi. ”Penso che l’Iraq possa evitare un conflitto continuando a collaborare in questo modo e fornendo informazioni autentiche e sufficienti sulle sue capacita’ militari”, ha detto il capo dell’Aiea parlando al Centro di studi strategici di Abu Dhabi. In applicazione della risoluzione 1441 del consiglio di sicurezza dell’Onu sul nuovo regime di ispezione degli armamenti iracheni ”il ricorso alla forza non appare come la prima opzione”, ha sottolineato El Baradei giudicando cio’ una cosa ”molto positiva”. Il capo dell’Aiea ha tuttavia avvertito che Baghdad puo’ scegliere tra ”cooperare totalmente con gli ispettori per evitare una guerra e ottenere l’abolizione delle sanzioni oppure non cooperare e affrontare le conseguenze che ne derivano”.


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