Politica

Noi per lavoro contiamo gli alberi

Udine. Un’idea nata all’università e diventata impresa

di Redazione

Si parla molto di patrimonio forestale, ma se si chiede quanti sono esattamente gli alberi su di un dato territorio e di quale tipo siano, si riceve una risposta veritiera solo se è stato fatto un accurato censimento, il che significa che degli operatori hanno compiuto rilevazioni sul campo che durano diverse settimane. Altrimenti ci sono stime a campione.

Ora è disponibile un metodo rivoluzionario, preciso e veloce. È stato messo a punto da un gruppo di studenti dell?università di Udine che hanno costituito la società E-laser. Da ricercatori a imprenditori, una strada alla portata di tutti poiché gli atenei offrono sostegno, e bandi nazionali ed europei mettono in palio premi in denaro. «Siamo arrivati ad individuare metodi innovativi di trattamento dei dati di rilievo aereo del territorio che consentono di sapere tutto sulle foreste e sui singoli alberi: altezza, diametro, volume della biomassa, specie. L?innovazione sta nel fatto che i dati sono organizzati in un database georeferenziato tridimensionale. Questo sistema permette di censire il patrimonio forestale con tempi e costi decisamente migliori rispetto alle tecniche in uso», spiega Andrea Barilotti, uno dei soci fondatori di E-laser.

La società è uno spin off dell?ateneo di Udine. «L?idea è nata durante il progetto di ricerca Inter-Reg Italia-Slovenia. Abbiamo frequentato un corso organizzato dall?ateneo per imparare a fare un business plan e ci siamo iscritti al concorso Start Cup2007 che premia le idee imprenditoriali nate in università, e abbiamo vinto». Questo riconoscimento, che ha portato in dote 15mila euro, ha aperto la via anche ad un altro contributo: 20mila euro da parte del consorzio Friuli Innovazione. «È fondamentale la partecipazione a bandi nazionali e internazionali per il reperimento di fondi. Ed è importante il sostegno di un incubatore – come per noi sono stati l?università e Friuli Innovazione – che danno le informazioni base per poter partire, presentare un business plan e costituire una società».

Età media di 30 anni, la decina di soci di E-laser proviene da settori diversi: scienze forestali, scienze ambientali, topografia, cartografia, e ci sono esperti di programmazione, esperti di fotogrammetria e mobile mapping. A chi fornirete il servizio che si basa sul vostro sistema di elaborazione dati? «Abbiamo avuto degli incontri con i tecnici del ministero dell?Agricoltura per la realizzazione del piano forestale nazionale. Inoltre, ci sono contatti con il gruppo Federlegno e con l?Unione nazionale della comunità montane».

Prima delle commesse italiane, ne è già partita una all?estero. «Il sistema è applicato in Cameroun grazie ad un?intesa con il governo locale contro la deforestazione selvaggia: un censimento degli alberi permetterà la pianificazione di un loro uso sostenibile».

E-laser, Udine –http//:geomatica.uniud.it


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