Formazione
Oftal: «Accoglienza, parola che conquista»
Monsignor Paolo Angelino dal primo Ottobre dello scorso anno è il presidente regionale dell' Oftal
di Redazione
C inquantaquattro anni, da Gattinara, monsignor Paolo Angelino dal 1° ottobre dello scorso anno è il presidente generale dell?Oftal. È stato per diversi anni direttore spirituale del Seminario di Vercelli e responsabile della formazione dei giovani sacerdoti della stessa diocesi.
Vita: La prima volta a Lourdes: quando è stato?
Angelino: Era il 1974, da poco ero seminarista a Vercelli. Svolgevamo come compito quello di barellieri e animatori liturgici.
Vita: Quante volte ci è tornato?
Angelino: Non ho tenuto il conto, ma penso che si aggirino sulla cinquantina.
Vita: Cosa rende Lourdes diversa dagli altri santuari?
Angelino: È il Vangelo annunciato ai semplici, è la carità testimoniata da tanti uomini di buona volontà, è spazio di preghiera e silenzio, è accoglienza reciproca.
Vita: Cosa direbbe a un giovane per invitarlo a Lourdes?
Angelino: Gli direi «Vieni e vedi». Mettiti in condizione di ascolto e disponibile nel servire
.Vita: Quali problemi per i pellegrinaggi organizzati?
Angelino: La difficoltà del trasporto in treno con lunghe ore di viaggio e disagi. Il problema è comune a tutte le associazioni che portano i malati a Lourdes.
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