Telefono Azzurro: a Lavarone(TN)in 300 a progettare il futuro

Dal 4 al 6 giugno oltre 300 tra volontari e operatori di Telefono Azzurro provenienti da tutta Italia si troveranno a Lavarone (TN) per ?Azzurro Insieme?, un convegno per affrontare il tema di ?un impegno comune per l?infanzia e l?adolescenza?. L?incontro si terrà nelle giornate di venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 giugno presso il Centro Congressi di Lavarone, grazie alla collaborazione del Comune di Lavarone e del consorzio Vacanze in Lavarone. La manifestazione gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale del Trentino Alto-Adige, della Provincia di Trento e del Comune di Rovereto. Azzurro Insieme sarà uno spazio per scambiare idee, opinioni, esperienze e lanciare nuove proposte, in un clima di confronto sereno e aperto. Saranno presenti 300 partecipanti che includono i volontari del Comitato per il Telefono Azzurro, in rappresentanza delle migliaia di volontari distribuite in 38 Comitati o Gruppi locali di tutta Italia; gli operatori professionali e volontari del Centro Nazionale di Ascolto di Telefono Azzurro; i volontari del Servizio Civile Nazionale presenti nelle sedi associative e nei centri territoriali. Come precisa Ernesto Caffo, Presidente e fondatore dell?associazione: ?Il mondo del volontariato sta cambiando e oggi pretende più professionalità: per questo Telefono Azzurro intende dedicare oggi più che mai una attenzione costante alla formazione dei propri volontari e operatori?. ?Il volontariato oggi si cala sempre più nella dimensione locale ? ha continuato Caffo ? per sviluppare attività di prevenzione e di intervento diretto integrate all?interno delle comunità?. La due giorni sarà un momento importante per condividere insieme il cammino già percorso e gli obiettivi di domani dell?Associazione, alla luce delle tante azioni concrete realizzate sino ad oggi in difesa dei bambini e degli adolescenti: – la quotidiana attività di ascolto e aiuto telefonico dell?196.96 e l?incarico di gestire il nuovo servizio telefonico pubblico dedicato all?emergenza infanzia 114, un riconoscimento delle competenze maturate dall?associazione; – l?esperienza di intervento nelle principali carceri italiane, mirata a fare riscoprire l?importanza di un rapporto sereno tra genitori e figli, anche se costretto ad un regime di custodia; – l?attività diretta nelle scuole, nelle comunità del territorio per la prevenzione dell?abuso; – la gestione di strutture sperimentali di intervento sulla prevenzione dell?abuso all?infanzia, come i Tetti Azzurri e i Team di Emergenza, punto di riferimento e coordinamento per i servizi di emergenza del territorio. ?Quest?incontro è un momento molto importante per tutti noi – ha concluso Ernesto Caffo- per porre le basi a nuove iniziative, in un?ottica di rinnovamento e di forte cambiamento, per un impegno concreto verso nuovi percorsi in favore dell?infanzia e dell?adolescenza, anche in situazioni di emergenza?.