Formazione

Coop sociali protagoniste del welfare modenese

I servizi alla persona registrati dall'Osservatorio provinciale sulla cooperazione sociale

di Redazione

Gli affidamenti in gestione dei servizi alla persona registrati nel 2006, dato più recente disponibile, risultano essere 89, per un valore complessivo di circa 101 milioni. Lo dice il Rapporto dell?Osservatorio provinciale sulla cooperazione sociale istituito dalla Provincia di Modena. Nell?85% dei casi gli affidamenti sono effettuati dai Comuni, il resto prevalentemente dall?Azienda Usl, e generalmente hanno una durata che varia dai due ai sei anni.

La maggioranza degli affidamenti, comunque, sono dati in gestione a cooperative sociali (il 53% del totale). Le altre gare, con valori di affidamento minori, sono state vinte da imprese con diversa forma giuridica, associazioni di volontariato, parrocchie.

Le somme maggiori risultano impiegate per erogare servizi agli anziani, settore al quale sono destinati circa 45 milioni. Seguono i servizi all?infanzia con 22 milioni, il settore ?misto? dei servizi rivolti ad anziani – handicap – minori, con 17 milioni; il settore dei servizi a favore dell?handicap con 11 milioni di euro; il settore della psichiatria con circa sei milioni di euro. Dal 2004 al 2006 si è registrato un aumento delle cooperative sociali iscritte all?Albo provinciale: da 53 a 72 dislocate principalmente nell?area del capoluogo; anche gli addetti, 3.600, sono in crescita. La maggioranza delle cooperativa risulta di tipo A (il 43% del totale) seguono le cooperative di tipo B?(il 32%) mentre le cooperative di tipo misto rappresentano il 21% del totale.(R.S.)


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