Sostenibilità

Amatrice, e il guanciale diventa poesia

Italia nascosta.

di Gabriele Desiderio

Come arrivare:
da Roma SS4 Salaria uscita Amatrice; dall?Aquila SS260 Picente fino ad Amatrice.
Da Roma: 45 km; da Milano: 529 km; da Napoli: 141 km

info: Pro loco, tel. 0746.826344 – web: www.amatrice.net

Il territorio di Amatrice è circondato da rilievi che superano i 2.400 metri di altezza e si sviluppa all?interno nel Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. La cittadina si presenta al visitatore nel suo ordinato impianto di strade, articolato intorno al corso principale lungo il quale si erge maestoso il simbolo della città e del suo importante passato: la Torre Civica (XIII secolo). Da vedere il complesso monumentale di San Francesco, maestosa chiesa gotica a navata unica del XIV secolo, la chiesa di Sant?Agostino (XIV) ed il Museo civico di arte sacra Cola Filotesio, dedicato al noto pittore, scultore e architetto locale, amico di Raffaello, attivo nella prima metà del Cinquecento.

SAPORI: Amatrice è famosa per la celebre pasta ?all?amatriciana? rigorosamente con pecorino e guanciale di maiale (immancabile la sagra, che si svolge l?ultimo fine settimana di agosto). Da gustare anche gli ?gnocchi ricci?, particolare tipo di pasta che la tradizione vuole condita con il saporito sugo di castrato. Proprio a questi gustosi gnocchi è dedicata la sesta Sagra degli Gnocchi Ricci – Colori e sapori della Primavera, in programma il prossimo 27 aprile.


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