Politica

Noi precari vigili del fuoco

Il Corpo Nazionale è in crisi ed ha una carenza di personale tale da non permettere un adeguato servizio di soccorso tecnico urgente su tutto il territorio nazionale

di Redazione

Egregio direttore, sono un giovane precario del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco e le scrivo per far capire e al tempo stesso far meditare sulla nostra situazione. Il Corpo nazionale è in crisi ed ha una carenza di personale tale da non permettere un adeguato servizio di soccorso tecnico urgente su tutto il territorio nazionale.

A cercare di tamponare le falle dell?organico ormai ridotto all?osso ci siamo noi, ?i precari?, che da tempo rivendichiamo il diritto di essere assunti a tempo indeterminato. Purtroppo i vari governi non lo capiscono e decidono in modo irresponsabile di sopperire alla carenza di personale con i volontari. Non rendendosi conto che il soccorso tecnico urgente è una cosa seria e che ogni governo, di qualunque Stato responsabile, non si affiderebbe al volontariato trascurando del tutto la componente professionista.

Vedasi gli Stati Uniti, ci sono voluti i morti delle Due Torri per rendersi conto che i volontari nel soccorso sono un pericolo per sé e per gli altri, infatti proprio a causa della mancanza di organizzazione hanno ostacolato le vie di fuga con le loro attrezzature. In Italia per procedure operative standard non entrano mai tanti vigili nello stesso stabile proprio per prevenire eventi inaspettati.

Adesso che gli Stati Uniti tornano sui loro passi, l?Italia copia gli errori degli altri: questi volontari sfornati come dolcini hanno solo 120 ore di corso di addestramento, poche per essere idonee a portare soccorso alle persone. Il sottoscritto, come tanti amici e colleghi ausiliari, dopo il servizio militare nei Vigili del fuoco, ho effettuato un corso di addestramento di tre mesi, poi siamo stati inviati ai comandi dove, oltre all?attività di servizio, abbiamo continuato ad addestrarci.

Siamo i precari con un contratto di lavoro più piccolo rispetto a tutti i precari della pubblica amministrazione, contratti di 20 giorni. Lo scorso settembre il governo Prodi ha emanato un bando per la stabilizzazione del personale precario dei Vvf, ma temiamo che sia solo un contentino dato alla nostra amministrazione. La carenza di organico stimata dall?Unione Europea rispetto alle altre nazioni risulta essere di 15mila unità, mentre secondo quanto detto da ormai l?ex governo Prodi, sarebbe solo di 3.500 unità. Coi numeri forniti dalla Ue ci sarebbe la possibilità di assumere tutti quelli che rientrano in graduatoria e anche quelli che per poco non sono riusciti a entrarci.

Il futuro governo che intenzione avrà? Penserà finalmente a mantenere il corpo dei Vigili del fuoco assumendo personale anche con le nostre assunzioni? Oppure cercherà di affossarlo definitivamente con i volontari? La questione riguarda 12mila precari e un Corpo che tutto il mondo ancora c?invidia.


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