I 100 anni della Don Orione

Compie 100 anni l’attività di Don Orione nel quartiere Appio di Roma e, con esso, festeggia anche la parrocchia di Ognissanti di via Appia nuova, dove martedì 25 marzo, alle ore 19, monsignor Luigi Moretti, arcivescovo viceregente della città di Roma, e il superiore generale dell’opera Don Orione, don Flavio Peloso, celebreranno l’anniversario con una messa in ricordo del I secolo di vita della parrocchia e del polo caritativo voluto da san Pio X e da san Luigi Orione.
Fu Pio X, nel 1908, a inviare in missione don Orione fuori porta San Giovanni, tra le baraccopoli sorte a ridosso delle
Mura Aureliane. Da qui l’idea, poi trasformata in realtà, di creare un luogo di culto non limitato alla costruzione di una chiesa, ma comprensivo anche di luoghi d’incontro, con una sala-teatro e un campo da gioco dove far incontrare famiglie e poveri. Fu qui, infatti, che don Orione ospitò i primi orfani del terremoto della Marsica, tra cui Ignazio Silone, e sempre in questo centro furono nascoste diverse famiglie ebree al tempo delle deportazioni naziste.
La parrocchia di Ognissanti è stata spesso protagonista di eventi storici. Oltre a essere la prima costruita fuori le mura, ospitò la prima messa in italiano, con Papa Paolo VI nel 1965, e celebrò i funerali di don Luigi Sturzo. Oggi, il centro Don Orione Appio gestisce e sostiene il centro di accoglienza per senza tetto ‘San Luigi Orionè, il centro di animazione giovanile ‘Don Angelo Vallesì, che accoglie oltre 600 ragazzi, e il centro di ascolto per immigrati Senza Frontiere.