Non profit

I figli adottivi hanno gli occhi tristi?

Le dichiarazioni di Lino Banfi non sono piaciute ai genitori adottivi del CIAI, l’associazione italiana che da 36 anni trova una mamma e un papà in Italia per i bambini stranieri abbandonati.

di Ciai

In un?intervista pubblicata da Il Corriere della Sera di giovedì 9 ottobre l?attore Lino Banfi ha affrontato il tema dell?adozione, in particolare di quella internazionale, riferendosi all?esperienza vissuta durante le riprese di una nuova fiction televisiva nella quale interpreta il ruolo di nonno adottivo. Quello che Lino Banfi ha detto alla giornalista a proposito dei genitori ??un papà e una mamma adottivi non sono la stessa cosa di quelli veri?- e dei figli adottivi ??anche se si trovano bene nelle nuove famiglie, anche se sono felici, se hanno giocattoli e vestiti firmati, non sorridono, i loro occhi sono sempre appannati da un velo di tristezza”- non è piaciuto affatto alle famiglie che aderiscono al CIAI, il Centro Italiano Aiuti all?Infanzia, la più ?vecchia? associazione italiana (è nata nel 1968) che si occupa di adozione internazionale. Ecco perché. Innanzitutto crediamo che soltanto vivendo l?esperienza di genitore adottivo si possa capire il significato vero dell?adozione e la forza e l?intensità del legame che lega un uomo e una donna ad un bambino non nato biologicamente da loro (qualcuno, molto poeticamente, parlando della genitorialità adottiva ha detto ?nato dal cuore?). In secondo luogo è certo che né i giocattoli né i vestiti firmati costruiscono la felicità, la serenità e l?equilibrio di un bambino, ma solo la consapevolezza di essere veramente amato, desiderato, accolto da una famiglia come proprio figlio. Se gli occhi di tutti i figli adottivi che Banfi ha conosciuto sono ?sempre appannati da un velo di tristezza? ci dispiace per lui e non possiamo fare altro che invitarlo nelle nostre case, a conoscere i nostri figli, a guardarli negli occhi. Poi, forse, si ricrederà Nell?intervista Lino Banfi dichiara anche, sollecitato da una domanda della giornalista, che lui ?fortunatamente? ha avuto figli propri e non ha quindi dovuto adottarne. Anche qui non siamo d?accordo: ma lo sa Lino Banfi che per molte coppie l?adozione è una scelta? Lo sa che sono tante le mamme e i papà che pur potendo avere figli ?biologici? hanno scelto un altro tipo di genitorialità? E, incredibile a dirsi, in quelle famiglie nessuno, né i genitori, né i figli ?fatti in casa? né quelli adottivi- hanno gli occhi tristi. Milano, 10 ottobre 2003 Per informazioni: Ufficio Stampa CIAI, Donatella Ceralli, tel. 025400471 – 3356866982 e mail ufficiostampa@ciai.it


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