Formazione

Un mio ex allievo fa l’attore. Anche grazie alla palestra

L'ora di ginnastica di Pasquale Coccia

di Redazione


Alessandro non siede più tra i banchi di scuola dal 1992, anno in cui terminò gli studi classici con esiti brillanti. Contravvenendo alle aspettative della famiglia, ha intrapreso lo studio della musica, in particolare la chitarra classica, conseguendo la laurea in Musicologia. Nel corso degli anni ha saputo intrecciare la passione per la musica con quella per il teatro, e oggi vive a Roma dove il palcoscenico gli dà da vivere. Ogni tanto torna a Milano, dove vivono i suoi genitori, ormai rassegnati innanzi al suo spirito ribelle e creativo.Recentemente, in una delle sue incursioni cisalpine, ha radunato i suoi amici più cari e si è lasciato andare con la chitarra a una serata di ottime canzoni, e tutti lo hanno applaudito. Ho preso parte anch?io alla festa, perché di Alessandro sono stato professore di educazione fisica al ginnasio, e lui ha voluto che fossi tra i suoi intimi. Ho rivisto alcune sue compagne di classe, ormai mamme con prole e affermate professioniste, come pure ho incontrato i suoi compagni di allora. Che cosa c?entra tutto questo con l?educazione fisica? È una domanda che mi sono posto subito dopo l?invito di Alessandro. In particolare ho chiesto a lui, in quei pochi minuti in cui ho avuto occasione di parlargli, che cosa gli fosse rimasto delle lezioni di educazione fisica di quegli anni. Mi ha risposto che quella esperienza è stata decisiva per le sue scelte teatral-musicali, perché da quelle ore di attività ha ereditato la passione per il movimento del corpo e la sperimentazione, intesa come ascolto del nostro corpo, che proponevo a lui e i suoi compagni nel silenzio assoluto della palestra durante l?ora di lezione. In una delle sue canzoni, intitolata Spingere il corpo più in là, ha ricordato che in quei due anni avevo insegnato loro a osare, a lasciarsi andare, sperimentando mille situazioni diverse senza timore di sbagliare. È inutile dirvi che mi sono venuti gli occhi lucidi.


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