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Amici dei Bambini: meeting multietnico in Montenegro

Centotrenta giovani per costruire la pace nei Balcani

di AiBi

Si aprono lunedì 1 settembre in Montenegro i lavori del campo estivo ?I Giovani sulla strada della famiglia?, meeting organizzato da Amici dei Bambini cui parteciperanno 130 giovani appartenenti a diverse etnie e provenienti da Albania, Bulgaria, Bosnia Erzegovina, Romania, Kosovo e Italia.

I ragazzi, di età compresa fra i 18 e i 26 anni, si ritroveranno alla Casa della Solidarietà di Sutomore, una delle sedi della Croce Rossa in Montenegro per riflettere sul valore della famiglia. Insieme, malgrado le diversità.

?Mentre assistiamo nei Paesi balcanici alla perdita dei valori e alla disgregazione della famiglia – spiega Marco Griffini, presidente Amici dei Bambini – l?incontro intende favorire lo scambio di idee e di esperienze fra i giovani, e fornire spunti di riflessione sul ruolo della famiglia come veicolo per costruire una nuova società di pace?.

Inoltre, a fronte di una recrudescenza di episodi di violenza ? è di poche settimane fa l?uccisione di bambini serbi in Kosovo – , l?iniziativa rappresenta un momento positivo per porre basi solide alla costruzione dell?integrazione multietnica, partendo proprio dalla famiglia.
I ragazzi di ogni Paese porteranno all?attenzione dei coetanei il quadro della realtà in cui vivono, esprimendo la ricchezza nonché il dramma delle diverse storie personali.

L?iniziativa fa parte del progetto ?I Giovani per la pace?, co-finanziato dal dipartimento ?Education and Culture? dell?Unione Europea, dalla Fondazione Cariplo e dalla Provincia di Milano. Nell?ambito del progetto saranno sviluppate forme di partnership e di collaborazione tra i ragazzi dei Balcani e quelli italiani, così da incentivare lo scambio culturale sulle politiche giovanili, con particolare riferimento all?integrazione multiculturale, alla lotta alle discriminazioni e al diritto di ogni minore ad essere figlio.

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