Non profit
Costalli (Mcl): Fiducia nella ripresa. No al referendum sull’art.18
Carlo Costalli Presidente nazionale MCL chiude lavori convegno sul mezzogiorno a Selva di Fasano
di Mcl
Concludendo i lavori del convegno Mezzogiorno: una risorsa per il Paese, che il Movimento Cristiano Lavoratori ha organizzato a Selva di Fasano (Brindisi) il 7 e 8 marzo, Carlo Costalli, Presidente nazionale MCL, ha nettamente preso le distanze dal referendum sull?art. 18 promosso da Rifondazione Comunista e Verdi: ?Bisogna evitare di continuare a fare le guerre sull?art. 18. L?Italia ha bisogno di ripartire, il mercato del lavoro italiano ha bisogno di portare a compimento le profonde riforme iniziate. Ecco perché il MCL sarà per il ?No? sul referendum per l?art. 18?.
?Ad oggi abbiamo il peggior mercato del lavoro in Europa ? ha detto ancora il leader MCL ? non abbiamo quindi certo bisogno di ulteriori rigidità, anzi? La CGIL deve finirla con le battaglie di retroguardia?.
Costalli nel suo intervento non ha nascosto poi una certa fiducia nella ripresa: ?Qualcosa già si muove nel mercato del lavoro, e in futuro si muoverà sempre di più, soprattutto quando le riforme oggi in discussione al Parlamento saranno finalmente portate a termine. Sono aumentati anche al Sud i posti di lavoro, soprattutto grazie ai Patti territoriali, gli obiettivi di spesa raggiunti con i fondi strutturali in Agenda 2000 sono migliorati; migliorano gradualmente, inoltre, anche i dati del debito pubblico e tutto questo sta avvenendo nonostante la grave congiuntura internazionale?.
?Dobbiamo tutti sentirci coinvolti a ritenere il Sud una risorsa per il Paese ? ha concluso Costalli ? per concretizzare in tempi brevi due grandi priorità: far sì che in tutto il Sud si affermi una cultura della legalità e portare a compimento un grande piano infrastrutturale?.
Selva di Fasano, 8 marzo 2003
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