Mondo

La Provincia di Milano aderisce a “Siamo tutti tibetani”

Il presidente Penati: “il governo cinese riconosca i diritti e la libertà del popolo tibetano”

di Maurizio Regosa

La Provincia di Milano aderisce alla manifestazione ?Siamo tutti tibetani?, promossa e organizzata mercoledì 19 marzo a Roma dal quotidiano Il Riformista e Radio Radicale in segno di solidarietà con il popolo del Tibet colpito dalla repressione del governo cinese e per chiedere al governo cinese di riconoscere i diritti del popolo tibetano e di rispettarne le tradizioni culturali e religiose.
?Voglio esprimere la mia più ferma condanna ? afferma in un comunicato il presidente della Provincia di Milano Filippo Penati – per quella che in queste ore si sta delineando come una vera e propria strage. È inammissibile che una protesta pacifica abbia come esito una repressione violenta: la libertà di un popolo o di un individuo, che esprime in modo pacifico la propria identità civile e religiosa, non può essere repressa per nessuna ragione e da nessun governo, né in modo silenzioso né tantomeno autoritario?.
?La Provincia di Milano ? aggiunge Penati ? aderisce, invitando ad unirsi tutte le forze sociali e istituzionali, alla richiesta al governo italiano e alla Unione Europea di ricorrere a tutti gli strumenti di pressione diplomatica possibili, per mettere immediatamente fine allo spargimento di sangue, fermare la repressione, e aprire un dialogo con le autorità tibetane in esilio sullo status della regione?.

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