I baffi frementi, il sorriso, un senso dell?umorismo vivo che travasava in ogni nota, un?impressione forte di potenza e libertà inventiva che prendeva una forma diversa a ogni concerto: questo è stato Joe Zawinul per la storia del jazz. Il tastierista austriaco, scomparso a 75 anni lo scorso settembre, aveva un modo originale di intendere la musica. Durante l?ultimo tour passò anche in Italia. Sulla scena appariva magro e più triste, la musica però era quella di sempre, una giostra colorata di jazz e suoni del mondo. Austriaco d?origine ungherese, ceca e tzigana, Zawinul aveva nel sangue il gene della contaminazione. Il suo testamento musicale resta Brown Street, doppio cd registrato dal vivo nel 2005 nello stesso club che Joe aveva aperto a Vienna. Una vera avventura tra jazz, rock progressivo e musiche del mondo. Joe lascia un mondo meno allegro e meno colorato.
Brown Street, Joe Zawinul Intuition
Giudizio: ****
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