Cultura

Iraq, Papa: la comunità internazionale si impegni per la pace

La dichiarazione dopo il ritrovamento oggi del corpo senza vita del vescovo di Mossul rapito nei giorni scorsi.

di Redazione

Dolore per il vescovo ucciso e invito a tutta la comunità internazionale a impegnarsi per la pacificazione in Iraq. Li ha espressi il Papa, dopo la notizia della morte dell?Arcivescovo caldeo di Mossul (nord dell?Iraq), che era stato rapito e di cui è stato oggi ritrovato il corpo senza vita.

?Desidero far pervenire a Lei, alla chiesa Caldea e all?intera comunità cristiana l?espressione della mia particolare vicinanza riaffermando la più decisa deplorazione per un atto di disumana violenza che offende la dignità dell?essere umano e nuoce gravemente alla causa della fraterna convivenza dell?amato popolo iracheno? scrive Papa Benedetto XVI nel telegramma di cordoglio per la morte di monsignor Paulos Faraj Rahho inviato stamani al Patriarca di Babilonia dei Caldei, il cardinale Emmanuel III Delly. ?Invoco dal Signore la sua misericordia perchè questo tragico evento serva a costruire nella martoriata terra dell?Iraq un futuro di pace? scrive in conclusione del telegramma il Papa.

Benedetto XVI si è augurato oggi che “questo tragico evento richiami ancora una volta e con più forza l’impegno di tutti e in particolare della comunità internazionale per la pacificazione di un Paese così travagliato”. Le parole di Benedetto XVI sono state affidate al direttore della sala stampa vaticana padre Federico Lombardi, il quale parlando coi giornalisti ha aggiunto che “la violenza più assurda e ingiustificata continua ad accanirsi sul popolo iracheno e in particolare sulla piccola comunità cristiana a cui il Papa e tutti noi siamo particolarmente vicini nella preghiera e nella solidarietà in questo momento di grande dolore”.

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