Cultura

Iraq: Pax Christi, lacrime per il vescovo caldeo

È il tempo del dolore, delle lacrime. La notizia della morte del vescovo mons. Rahho, rapito il 29 febbraio scorso e trovato morto il 13 marzo, ci lacera il cuore.

di Redazione

È il tempo del dolore, delle lacrime. La notizia della morte del vescovo mons. Rahho, rapito il 29 febbraio scorso e trovato morto il 13 marzo, ci lacera il cuore.
Era per noi anche un amico. Lo avevamo incontrato durante la delegazione di Pax Christi in Iraq, lo scorso febbraio.
?È un venerdì santo che continua da tanto tempo? ci hanno detto alcuni amici dall?Iraq, in questi momenti di dolore, di lacrime e di ricerca di conforto nella speranza cristiana.
Rinnoviamo quanto avevamo scritto a poche ore dal suo rapimento:
?Vogliamo esprimere la nostra vicinanza alla Chiesa caldea, al patriarca, ai vescovi e a tutta la comunità a noi tanto cara e con cui abbiamo profondi legami di amicizia…. Pax Christi rinnova ora più che mai la propria scelta di nonviolenza, di dialogo, di incontro e confronto come alternativa ad ogni violenza e ad ogni guerra, ricordando il monito di Giovanni Paolo II: ?la guerra è avventura senza ritorno?!?
Questa notizia della morte di un amico vescovo, oltre al dolore deve anche invitare tutti ad un profondo esame di coscienza. Se è vero che i primi responsabili della morte di mons. Rahho sono i suoi rapitori chi può dire di aver fatto tutto il possibile perchè questo non avvenisse?
Invitiamo tutti ad essere vicini al dolore e alla sofferenza che sta vivendo da troppo tempo la chiesa e tutto il popolo iracheno. Molte persone sono state rapite e uccise come mons Rahho
La settimana Santa sia un tempo di vicinanza nella preghiera e nella condivisione con chi vive in Iraq e in altre terre segnate dal sangue della violenza e della morte.

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Cara lettrice, caro lettore: il 25 e 26 ottobre alla Fabbrica del Vapore di Milano, VITA festeggerà i suoi primi 30 anni con il titolo “E noi come vivremo?”. Un evento aperto a tutti, non per celebrare l’anniversario, ma per tracciare insieme a voi e ai tanti amici che parteciperanno nuovi futuri possibili.