“Accendi l’azzurro” scegli la candela di Telefono Azzurro

Per “accendere” l’interesse e la partecipazione attiva dei cittadini alla tutela dell’infanzia, “Telefono Azzurro”, in vista del prossimo Natale lancia l’iniziativa: “Accendi l’Azzurro”. Il 24 e 25 novembre Telefono Azzurro è presente in centinaia di piazze italiane con la consueta offerta di candele.

Anche quest’anno “Accendi l’Azzurro” serve a sostenere l’operato dell’organizzazione, che si finanzia esclusivamente con contributi volontari, e a potenziare le attività di aiuto e ascolto che Telefono Azzurro svolge quotidianamente in favore dei bambini ed adolescenti.

Le candele, simbolo di speranza, dei diritti dell’infanzia, sono disponibili in un kit di 5 pezzi. Cilindriche, profumate, colorate d’azzurro e blu, si trovano in confezioni personalizzate con il logo del Telefono Azzurro ed i relativi recapiti telefonici. A partire dal 14 novembre per eventuali informazioni, circa i punti di distribuzione più vicini, verrà attivato il seguente Numero Verde: 800.967575.

Sabato 24 e domenica 25 novembre Telefono Azzurro, presente in oltre quattrocento piazze italiane, intende sensibilizzare l’opinione pubblica a sostegno dei diritti dei bambini, dando voce alle loro speranze.

Quest’anno la campagna “Accendi l’Azzurro” coincide con l’anniversario della Convenzione Onu sui Diritti dell’infanzia approvata il 20 novembre 1989 a New York. Dodici anni fa la Convenzione sui Diritti dei bambini ed adolescenti ha segnato l’inizio di una stagione di attenzione alla cultura dell’infanzia.
In Italia la Convenzione diventa legge di Stato il 27 Maggio del 1991, da allora ad oggi molto è stato fatto per tutelare i diritti dei bambini ma rimane ancora tanto da fare. Purtroppo in tutti i paesi che hanno ratificato la Convenzione, Italia compresa, i diritti dei bambini continuano ad essere disattesi. Per questo Telefono Azzurro continua la sua vigile e concreta opera per la difesa dei diritti dei minori.

Non lasciate che i bambini siano “invisibili” e “inascoltati”. Il 24 e 25 novembre diamo insieme luce ai loro diritti.

Come di consueto ringraziamo fin da ora i media quali giornali, radio, televisione, internet che contribuiranno a sensibilizzare l’opinione pubblica all’iniziativa.