Non profit
Acli: auguri al nuovo esecutivo
Lavoro, formazione e non profit: le priorità suggerite dalle ACLI al nuovo Governo
di Acli
Al nuovo Presidente del Consiglio inviamo i nostri auguri perché il suo Governo, sostenuto in Parlamento da una solida maggioranza, possa dare stabilità e certezza allo sviluppo e alla crescita del Paese.
Insieme agli auguri segnaliamo tre questioni importanti affinché la modernizzazione del Paese avvenga senza cancellare o mettere ai margini la coesione sociale e la solidarietà.
Innanzitutto il lavoro: lotta al sommerso e investimenti al sud sono le scelte per dare speranza ad una intera generazione.
Poi la formazione: con la prossima Finanziaria si consenta la detrazione fiscale delle spese per formazione permanente e riqualificazione professionale. E’ la strada maestra per un grande investimento sul capitale umano del Paese.
Infine il non profit: si apmplii la possibilità di vantaggi fiscali per chi effettua donazioni ed erogazioni liberali verso soggetti non profit e si faccia una nuova legge per le imprese a finalità sociale.
In ultimo, un modesto suggerimento: il metodo della consultazione e della concertazione avviato nella passata legislatura con il Forum del Terzo Settore non va abbandonato ma rafforzato. Sarà un modo perché i soggetti associativi e non profit possano concorrere pienamente alla costruzione dell’Italia di domani.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.