Volontariato

Eugenia Roccella: in GU le deleghe sociali

Volontariato, minori, csr, disabilità, anziani... le 16 deleghe della Roccella

di Sara De Carli

Sono pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale di ieri, 23 giugno, le deleghe attribuite ai quattro sottosegretari del ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali con decreto del 23 maggio 2008.

Il Sottosegretario di Stato On. Eugenia Maria Roccella e’ delegato alla trattazione e alla firma degli atti relativi:
a) all’assistenza sociale e determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni;
b) alle politiche per il contrasto alla povertà ed all’esclusione sociale, incluse le forme piu’ gravi di marginalita’;
c) alle politiche per la promozione dei diritti e la tutela delle persone anziane, con particolare riferimento alle iniziative per favorire la partecipazione attiva alla vita sociale;
d) alle politiche per la protezione sociale e la cura, nonche’ alla promozione di modelli di integrazione socio-sanitaria e programmazione coordinata dei livelli di intervento, in favore delle persone in condizioni di non autosufficienza, nonche’ in favore dei malati acuti, cronici e terminali;
e) alle politiche di inclusione sociale e promozione dei diritti delle persone con disabilita’;
f) alle politiche per la tutela e la promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza;
g) alle politiche di tutela abitativa a favore delle fasce sociali deboli ed emarginate;
h) alla promozione delle iniziative in materia di responsabilita’ sociale delle imprese;
i) al Fondo nazionale delle politiche sociali e altri fondi connessi, e alla valutazione e monitoraggio della spesa e delle politiche sociali;
j) al volontariato, all’associazionismo e alle formazioni sociali;
k) alle politiche di integrazione degli stranieri immigrati e di tutela dei minori stranieri;
l) alla salute delle donne con particolare riferimento alle politiche per la maternita’, dal periodo preconcezionale (prevenzione, infertilita’ e sterilita’, contraccezione), alla gravidanza (diagnostica prenatale e genetica, parto e puerperio) e al periodo post-nascita (allattamento, depressione post-parto, ecc.), incluse l’attuazione della legge 22 maggio 1978, n. 194 e successive modificazioni ed integrazioni e la legge 19 febbraio 2004, n. 40;
m) alla ricerca scientifica in materia di procreazione assistita, di embriologia (gameti e embrioni umani) nonche’ di materiale biologico derivato da embrioni umani; n) alle politiche di tutela della dignita’ delle persone nella fase conclusiva del ciclo vitale;
o) alla donazione, approvvigionamento, controllo, lavorazione, conservazione, stoccaggio e distribuzione di tessuti e cellule, con particolare riferimento all’utilizzazione e conservazione di cellule staminali emopoietiche da cordone ombelicale;
p) ai rapporti con l’Agenzia Italiana del Farmaco-AIFA, l’Istituto superiore di Sanita’ e il Consiglio superiore di Sanita’ nelle materie delegate, secondo quanto disposto nelle lettere precedenti;
q) all’attivita’ di contenzioso nelle materie di cui ai punti precedenti.

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