Formazione

Droga: Costa, si a test nelle scuole

Lo ha detto il responsabile dell'Agenzia dell'Onu per la lotta agli stupefacenti e al crimine, durante una conversazione telefonica a 'Radio 24 - Il Sole 24 Ore'.

di Redazione

”I test antidroga possono fare parte di una politica piu’ generale di informazione e prevenzione nelle scuole, dove il problema della droga si sta allargando”. Lo ha detto Antonio Costa, responsabile dell’Agenzia dell’Onu per la lotta agli stupefacenti e al crimine, durante una conversazione telefonica a ‘Radio 24 – Il Sole 24 Ore’. Secondo Costa ”gli esperimenti nelle scuole e sugli automobilisti portati avanti in Francia e negli Stati Uniti si stanno dimostrando utili”. ”Ci sono test basati sulla saliva, sull’urina e sui capelli -spiega Costa- la struttura per organizzarli e’ molto semplice e nelle scuole possono essere volontari soprattutto perche’ ci vuole il consenso dei genitori. Se una politica di prevenzione anche basata sui test ha portato risultati positivi per la lotta al consumo di alcool, perche’ non estenderla anche alla droga?”. ”Come genitore -aggiunge Costa- sarei contento se ai miei figli fosse effettuato un test antidroga. Sapere aiuta a combattere il problema. Da Sirchia e da altri e’ venuto un no a questa idea -conclude Costa- ma con risposte poco convincenti”.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.