Politica
Concorsi pubblici aperti agli stranieri
Sentenze. Secondo il tribunale di Firenze
di Redazione
I concorsi pubblici che richiedono ai candidati la cittadinanza italiana sono discriminatori, a meno che comportino l?esercizio di pubblici poteri o di funzioni di interesse nazionale. È quanto ha sentenziato il tribunale di Firenze in una causa che ha visto contrapporsi il Comune della città e un cittadino tunisino che aveva cercato di partecipare al concorso per l?assegnazione di 60 licenze taxi senza riuscirci perché non italiano. La notizia è stata diffusa dalle Acli, intervenute ?ad adiuvandum?, cioè a sostegno delle tesi del ricorrente.
Per saperne di più:www.patronato.acli.it