Formazione

Immigrazione: deputato regionale lascia il centro di accoglienza

Calogero Micciche' ha lasciato ieri sera il centro di accoglienza "Sicilia 2010" dove si era barricato per protestare sulle carenze igieniche

di Redazione

E’ terminata soltanto poco prima delle 22 di ieri sera, la protesta del deputato regionale Calogero Micciche’ di ‘Sicilia 2010′ che nel pomeriggio si era barricato dentro il Centro di accoglienza per immigrati di Agrigento per protestare contro le ”gravi carenze igienico-sanitarie” del posto. ”Il Prefetto – racconta Micciche’ questa mattina – e’ arrivato intorno alle 21.15, dopo 5 ore dall’inizio della mia visita, e mi ha intimato di consegnargli il microchip della mia macchina fotografica dove avevo immortalato diverse immagini della mia visita. La situazione nel centro e’ leggermente migliorata dal punto di vista igienico nei bagni e nella salone mensa , ma nei dormitori e nel suo complesso la struttura resta invivibile. Gli extracomunitari sono stanchi di una situazione disumana e incivile”. ”Il Prefetto, negandomi per l’ennesima volta di portare all’esterno le immagini del centro – ha aggiunto Micciche’ – non solo compie un’azione criticabile dal punto di vista istituzionale, ma dal punto di vista della trasparenza continua ad alimentare il sospetto di avere qualcosa da nascondere. E’ quel qualcosa e’ un Centro di Permanenza Temporaneo da lui stesso definito all’uscita dal C.P.T ‘inadeguato’ dinanzi alle telecamere dell’Osservatorio Permanente sull’Immigrazione di Agrigento”. ”Ma la storia -ha sottolineato- non finisce qui, continuero’ insieme all’Osservatorio e a chiunque voglia essere al nostra fianco questa battaglia di civilta’ che conduce alla chiusura del Cpt di Agrigento perche’ un’offesa al comune senso della solidarieta”’.


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